Isochimica, Gup Avellino: se responsabili FS risponderanno

Le Ferrovie dello Stato dovranno rispondere della eventuale responsabilità civile per aver affidato la “scoibentazione” dell’amianto dalla carrozze ferroviarie a ditte e imprese che non avevano i requisiti. Lo ha stabilito il Gup del Tribunale di Avellino, Fabrizio Ciccone, nel corso dell’udienza preliminare del processo Isochimica, in corso presso una sala del Carcere Borbonico del capoluogo irpino. La richiesta, accettata dopo un’ora di camera di consiglio, è stata avanzata dai difensori delle…

Le Ferrovie dello Stato dovranno rispondere della eventuale responsabilità civile per aver affidato la “scoibentazione” dell’amianto dalla carrozze ferroviarie a ditte e imprese che non avevano i requisiti. Lo ha stabilito il Gup del Tribunale di Avellino, Fabrizio Ciccone, nel corso dell’udienza preliminare del processo Isochimica, in corso presso una sala del Carcere Borbonico del capoluogo irpino. La richiesta, accettata dopo un’ora di camera di consiglio, è stata avanzata dai difensori delle parti civili, complessivamente 250, che si sono costituite nei confronti di 29 indagati a vario titolo di reati che vanno dall’omicidio colposo plurimo, alle lesioni personali, ma che comprendono anche, a carico degli amministratori e funzionari comunali dell’epoca, l’abuso e l’omissione di atti di ufficio. Il processo è stato aggiornato al 21 aprile quando comincerà la discussione finale, con le requisitorie dei pm Roberto Patscot e Elia Taddeo, che insieme al Procuratore capo, Rosario Cantelmo, chiederanno il rinvio a giudizio degli indagati.

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