Inchiesta al Comune di Avellino, aperta indagine sulle delibere non pubblicate: nuovo avviso di garanzia per il sindaco

Sindaco Avellino - Gianluca Festa - Stadio Partenio

Una nuova tegola giudiziaria si abbatte sul Comune di Avellino con l’apertura di nuovo filone d’indagine da parte della Procura. Notificato un nuovo avviso di garanzia per il sindaco di Avellino, Gianluca Festa.

Il primo cittadino è  destinatario di un’informazione di garanzia per omissione in atti d’ufficio, in concomitanza con le perquisizioni eseguite, martedì scorso e ieri dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Avellino.

Le nuove acquisizioni, condotte negli ultimi due giorni sotto il comando del tenente colonnello Amedeo Consales e della Sezione di Pg della Procura di Avellino, hanno portato alla luce l’esecuzione di un decreto, firmato dal pm coordinatore delle indagini, il sostituto procuratore Vincenzo Toscano.

L’ipotesi di reato, temporaneamente contestata al sindaco, riguarda la mancata pubblicazione delle delibere da parte dell’ente, circa cinquanta delle quali acquisite dalla Procura presso gli uffici del Segretario Generale Vincenzo Lissa.

Nel mirino degli inquirenti  in particolare l’evento Eurochocolate, svoltosi a febbraio scorso nel capoluogo irpino. Nel mirino degli inquirenti ci sarebbe anche la delibera relativa  relativa a Grande Srl, con cui è  stata costituita  la società  di gestione dei rifiuti di cui l ‘ente di Piazza del Popolo detiene il 51% di proprietà.

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