Emergenza neve in Irpinia: situazione ancora drammatica

Irpinia ancora nella morsa della neve e del ghiaccio. E’ la quarta giornata di emergenza. Purtroppo dalla Protezione civile non arrivano notizie confortanti. E’ previsto da stanotte e fino a domani un nuovo peggioramento. In arrivo una nuova precipitazione nevosa che potrebbe portare altri 10-15 centimetri di neve.

Ecco il diario della giornata:

ORE 20.30 – Come annunciato temperature in picchiata: adesso c’è l’incubo ghiaccio sulle strade.
ORE 18.45 – I consiglieri Rosa D’Amelio e Umberto De Caro saranno ricevuti domani pomeriggio dall’assessore Cosenza per discutere le problematiche relative all’emergenza neve che attanaglia le aree interne. Problematiche stamane oggetto di un ‘interrogazione a firma dei due esponenti Pd.
ORE 18.16 – Il primo cittadino di Montoro Inferiore con propria ordinanza ha prolungato la chiusura delle scuole del territorio. Aule chiuse dunque anche nella giornata di martedì sette e mercoledì otto febbraio
ORE 18.15 – Continua senza sosta il lavoro dei vigili del fuoco di Avellino: i caschi rossi sono subbissati di richieste di intervento. Oggi attenzione massima ai rami pericolanti e alle lastre di ghiaccio che si staccano dai tetti. Circa 200 le richieste questo tipo di interventi: alcuni sono ancorain corso di espletamento. Il prefetto di Avellino, ha dato incarico al comandante l’ing. Alessio Barbarulo di realizzare un dossier fotografico per avere un quadro esatto delle zone più a rischio della città. Le zone particolarmente colpite sono via Perrottelli e via Francesco Antonio Cappone, alle spalle del campo Coni, già teatro di un triste incidente che ha visto coinvolto un giovane colpito alla testa dal un ramo caduto. Sul fronte della caduta dei lastroni di ghiaccio dai tetti si sta procedendo per priorità e lentamente i caschi rossi di Avellino stanno lavorando per eliminare questi pericoli. E’ presente presso la centrale di Quattrograne, personale proveniente dal comando di Napoli con automezzi pesanti per spalare la neve, i quali stanno intervenendo per liberare contrade ancora isolate.
ORE 18.06 – La neve caduta nei giorni scorsi oltre a creare notevoli disagi alla cittadinanza rischia di tradursi in un dano economico per gli agricoltori di Montoro Inferiore. La coltre bianca ha infatti daneggiato le serre di molte aziende agricole dela zona. Non è escluso che nei prossimi gorni da Palazzo dell’Annunziata, sede comunale, possa essere richiesto di stato di calamità naturale
ORE 17.43 – Su comunicazione del Sindaco di Fisciano il campus universitario sarà riaperto e operativo in tutte le sue ordinarie attività già da domani, martedì 7 febbraio 2012. Solo in caso contrario, cioè in arrivo del bollettino delle autorità di controllo in serata, sarà disposto diversamente.
ORE 17.30 – In via di esaurimento le scorte di sale a disposizione degli enti. I pochi quintali rimasti sono utilizzati esclusivamente per liberare le pubbliche strade. Sospesa la distribuzione ai privati.
ORE 17 – Sul territorio del comune di Avellino si circola solo muniti di catene o gomme termiche. Lo ha disposto il sindaco Galasso.
ORE 16.43 – Il comune di Solofra ha attivato al numero 0825582403 uno sportello per raccogliere le segnalazioni di emergenza provenienti dalla cittadinanza. Il primo cittadino Antonio Guarino ha però chiesto alla cittadinanza maggiore collaborazione per agevolare l’azione degli operai e dei volontari
ORE 13.52 – La società Irpiniambiente S.p.A. comunica che è stato predisposto il servizio straordinario di spazzamento neve, che nelle giornate di oggi e domani sarà attuato con l’utilizzo degli addetti opportunamente equipaggiati.
ORE 13.47 – C’è l’ordinanza del sindaco: ad Avellino scuole chiuse fino a giovedì 9 incluso.
ORE 13.45 – Il Prefetto di Avellino Ennio Blasco ha disposto la chiusura di tutti gli uffici pubblici, sia in città che in provincia, a partire dalle 14 di oggi e per tutta la giornata di domani.
ORE 13.33 – Si comunica che le vie di accesso all’ospedale Moscati di Avellino sono normalmente percorribili. A causa dei numerosi ricoveri a seguito di cadute sulla neve i posti nel reparto di ortopedia sono esauriti e si sta provvedendo a sistemare i pazienti negli altri reparti della struttura sanitaria.
ORE 13.14 – Allo stato attuale sulla rete stradale di competenza provinciale non si registrano situazioni di criticità. Lo afferma in una nota l’assessore provinciale alla viabilità, Generoso Cusano. Nonostante le ulteriori nevicate di queste ore, regge il Piano antineve predisposto dall’Ente Provincia, con uomini e mezzi operativi impegnati su tutta la rete stradale provinciale per lo spargimento dei fondenti e per la rimozione della neve. Inoltre gli interventi si sono concentrati anche in alcuni punti non di nostra competenza, così come chiesto dalla Prefettura di Avellino, con la quale ci stiamo coordinando in modo proficuo. Senza clamori, afferma l’Assessore Cusano, stiamo monitorando costantemente la rete stradale di nostra competenza, cercando di limitare per quanto possibile disagi e danni ai nostri cittadini. Persiste l’invito alla prudenza per chiunque voglia mettersi in viaggio in queste ore nel rispetto del codice stradale.
ORE 12.10 – Ordinanza di chiusura delle scuole per oggi e domani a Forino. Per quanto riguarda la tenuta del territorio, nella giornata di sabato e domenica gran lavoro della protezione civile comunale che è riuscita a garantire la viabilità ordinaria e la transitabilità veicolare e pedonale su tutto il territorio comunale. Qualche problema ancora lo si registra nelle aree periferiche del territorio comunale. Un plauso è stato fatto dal primo cittadino ai volontari della protezione civile per l’opera che stanno prestano.
ORE 12.01 – Altoparlanti in strada a Solofra. Su indicazione dell’assessore alla protezione civile Raffaele D’Urso da questa mattina gli agenti della polizia municipale con degli altoparlanti stanno invitando la cittadinanza a limitare gli spostamenti con le autovetture e comunque ad utilizzare catene o pneumatici invernali. La cittadinanza è stata inoltre invitata a non utilizzare i marciapiedi che incrociano quei palazzi segnati dalle fettucce segnaletiche per la presenza di neve pericolante sui tetti.
ORE 11.57 – La giunta provinciale di Avellino, presieduta da Cosimo Sibilia, ha deliberato questa mattina la richiesta di “Stato di calamità naturale”. La decisione s’è resa necessaria in considerazione dell’eccezionalità delle precipitazioni nevose di questi giorni che, com’è noto, stanno creando notevoli disagi alle popolazioni irpine, con danni ingenti sia per le amministrazioni pubbliche sia per le imprese private che per l’intera cittadinanza. E’ incessante il lavoro di uomini e mezzi della Provincia che stanno provvedendo alla pulizia e salatura delle strade di propria competenza. In azione personale del settore Viabilità, di quello dell’Agricoltura e Forestazione (per tagliare rami e alberi pericolanti), della Protezione Civile. “L’opera del nostro personale e dei nostri dirigenti è encomiabile – dichiara il presidente Cosimo Sibilia, che da giorni è impegnato presso l’Unità di crisi della Prefettura e sul territorio con gli assessori Coppola, Cusano e Petracca per far fronte alla grave emergenza -. Il personale sta intervenendo per ridurre al minimo i disagi sui 1.600 chilometri di strada di competenza della Provincia. Un grazie particolare ai dipendenti dell’ente anche per il notevole senso del dovere dimostrato per la fattiva collaborazione resa all’amministrazione della città di Avellino, in seguito alle richieste del Prefetto”.
ORE 11.41 – Dopo la neve caduta giù nella notte la situazione è nuovamente peggiorata. Le strade seppur praticabili restano comunque pericolose. Dopo l’intervento dei Vigili del Fuoco per la caduta di rami d’albero e’ stata riaperta alla circolazione veicolare via Perrottelli. Disagi ancora nelle zone periferiche. La gente continua a spalare la neve con i propri mezzi. Il bollettino metereologico non promette nulla di buono. Altra neve dovrebbe cadere in giornata.
ORE 11.13Domani, martedì 7 febbraio, le scuole di ogni ordine e grado di Ariano Irpino resteranno chiuse causa ghiaccio e neve. Nuova Ordinanza del Sindaco, Antonio Mainiero.
ORE 11.03 – La società Irpiniambiente S.p.A. informa che sono sospesi i servizi di raccolta dei rifiuti su tutto il territorio provinciale ed in tutti i comuni serviti a causa dell’eccezionalità dell’evento nevoso che ha colpito buona parte dell’Irpinia. Le condizioni di viabilità non consentono l’espletamento del servizio in numerosi comuni e rendono impossibile il raggiungimento degli impianti. Inoltre, anche la viabilità di marciapiedi e rampe di avvicinamento a carrellati, sacchetti e bio pattumiere non consente di svolgere il servizio agli operatori, anche perché in numerosi casi, i sacchetti depositati sono stati del tutto ricoperti dal manto nevoso e risulta impossibile individuarli. Si fa inoltre presente, che in numerose realtà provinciali, il passaggio dei mezzi sulle poche arterie rimaste libere, costituirebbe intralcio alla già difficile circolazione dei veicoli. Anche nei comuni serviti non interessati dal fenomeno nevoso, è impossibile procedere alla raccolta in quanto la viabilità non consente agli automezzi di raggiungere tali comuni e non sussistono le condizioni di sicurezza ordinarie per gli operatori. Pertanto, le attività di raccolta sono sospese fino a quando non verranno ristabilite opportune condizioni per la mobilità degli automezzi e per la sicurezza degli operatori. La società Irpiniambiente S.p.A. invita i cittadini, per quanto possibile, a limitare il deposito dei rifiuti in strada.
ORE 9 – Tir di traverso lungo la strada che da Avellino conduce alla frazione Picarelli. Il mezzo pesante blocca la circolazione. Completamente pulito e aperto al traffico il raccordo autostradale Castel del Lago-Benevento. L’importante arteria di collegamento tra Sannio e Irpinia è tenuta sotto controllo costante dal personale dell’Anas.
ORE 8.30 – Aperte al traffico al momento la Napoli-Bari e l’Ofantina ma solo per i mezzi dotati di catene, gomme termiche o anti-neve e per gli autoarticolati inferiori alle 7 tonnellate di stazza. Disagi contenuti alla viabilità sui circuiti stradali secondari della provincia. I mezzi spargisale e spazzaneve dell’Anas e della Provincia sono in azione ovunque.
ORE 8.15 – E’ sempre allarme a Tufo dove da venerdì notte manca la corrente e a Dentecane dove da molte ore manca l’acqua nelle abitazioni: era già accaduto sabato e il sindaco, Giulio Belmonte, aveva provveduto a sollecitare tempestivamente l’intervento dei tecnici dell’Alto Calore per riparare il danno a una condotta del paese. Ora ci risiamo. Rubinetti a secco nelle case e cittadini alle prese con l’ennesimo disagio causato dalla nevicata. Ad Ariano Irpino stanno per esaurirsi le scorte di sale. Chiuso il cimitero della città. Si temono ulteriori e pesanti disagi alla circolazione stradale. A Parolise contrade isolate: impraticabile le strade che conducono verso la periferia del paese.
ORE 8.10 – Previsioni meteo rispettate e Chiusano è investita da un’altra nevicata eccezionale. Una vera e propria bufera di neve. Lo comunica in una nota il sindaco Antonio Reppucci. “La squadra antineve del comune di Chiusano – continua – cui va il merito di aver reso possibile la circolazione in questi giorni giorni davvero difficili considerato che nel centro irpino è caduta un metro di neve, è già al lavoro dalle ore 4,00 di questa mattina.Il sindaco e l’amministrazione comunale, visto il protrarsi dell’eccezionalità dell’evento atmosferico che rende davvero difficile il lavoro di pulizia delle strade, rinnovano l’invito rivolto ai cittadini di uscire di casa solo se necessario, di limitare l’uso dell’automobile e di usare in ogni caso la massima prudenza”.
ORE 8Scuole chiuse oggi dappertutto in Irpinia. Sarà così anche per la giornata di domani anche se sembra imminente un’ordinanza del Prefetto di Avellino che potrebbe prolungare almeno fino a giovedì la sospensione delle attività didattiche di ogni ordine e grado su tutto il territorio provinciale.
ORE 7.55 – Dopo due giorni di tregua ha ripreso a nevicare. Questa notte l’intera provincia è stata interessata, così come era stato annunciato dalla Protezione civile, da un’altra abbondante precipitazione nevosa. Nel capoluogo il manto bianco è cresciuto di almeno altri trenta centimetri. Situazione sempre più difficile in Alta Irpinia e nell’Ufita-Arianese. In queste zone lo strato di neve si è innalzato in alcuni punti di altri 50 centimetri. Sulle strade principali si circola a fatica. In Prefettura è attiva l’unità di crisi che sta vagliando la situazione e predisponendo gli interventi di soccorso.

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