Furto in chiesa, il parroco: “Cercavano i registri del Solimena”

SERINO – “Forse i ladri che sono entrati nella chiesa di San Giovanni Evangelista alla frazione Ferrari puntavano ai registri di Angelo e Francesco Solimena”. Così don Gianluca parroco presso l’edificio di culto che questa notte, approssimativamente tra le due e le tre del mattino, è finita nel mirino dei malviventi. “Fortunatamente, spiega don Gianluca, i ladri non sono riusciti a metterci le mani sopra”. Angelo Solimena nato a Canale di Serino nel 1629 era padre del pittore Francesco Solimena …

SERINO – “Forse i ladri che sono entrati nella chiesa di San Giovanni Evangelista alla frazione Ferrari puntavano ai registri di Angelo e Francesco Solimena”. Così don Gianluca parroco presso l’edificio di culto che questa notte, approssimativamente tra le due e le tre del mattino, è finita nel mirino dei malviventi. “Fortunatamente, spiega don Gianluca, i ladri non sono riusciti a metterci le mani sopra”. Angelo Solimena nato a Canale di Serino nel 1629 era padre del pittore Francesco Solimena e fu una delle principali figure di artisti che hanno contribuito allo sviluppo del barocco e del rococò, divenendo uno dei più famosi pittori della sua epoca. “I ladri, spiega il parroco, sono riusciti ad entrare in chiesa sfondando uno dei pannelli lignei del portone. Una volta dentro, poi, si sono diretti all’archivio. Hanno forzato la porta e hanno preso i registri portando via solo i più antichi” quelli in pelle e carta pergamenata risalenti al 1600-1800 . Il raid non si è fermato qui. I malviventi infatti hanno portato via tre corone in metallo color oro ed argento dalla statua della Madonna del Carmelo e dalla Madonna Addolorata. E dalla statua di Santa Filomena. Sono stati trafugati anche un apisside con ostie consacrate, un calice e tre vasetti in argento contenenti oli sacri. I ladri hanno forzato anche la porta d’ingresso della congrega annessa alla chiesa e la porta che consente l’accesso alla casa canonica. In tutti e due i casi però non hanno portato via nulla. La scoperta di quanto accaduto si è avuta solo nella mattinata di oggi. I carabinieri della stazione di Serino hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili del furto. Il parroco, don Gianluca, lancia un appello affinchè i ladri restituiscano i registri: “rubandoli avete portato via un pezzo importante della storia di questa comunità. Restituiteli”

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