Furto di energia elettrica,denunciati due pregiudicati napoletani
VALLE DEL CALORE – Avevano collegato un cavo elettrico alla linea dell’Enel, per usufruire illegalmente dell’energia elettrica nei loro due prefabbricati. A scoprire i furti ai danni della Società Elettrica, sono stati i carabinieri della Stazione di Paternopoli. Gli illeciti sono stati consumati nel “Villaggio Santo Stefano”, in due prefabbricati post sisma 1980, attualmente dati in locazione ad intere famiglie di napoletani che qui trascorrono fine settimane e periodi di vacanze.
I Carabinieri, nel corso di un normale servizio, hanno notato due persone che “lavoravano” vicino al quadro elettrico dei contatori e non hanno esitato a controllare “l’operato” delle due persone.
E’ bastato poco per accorgersi che un cavo elettrico collegato direttamente alla linea dell’E.N.E.L., permetteva di bypassare il contatore, fornendo energia elettrica direttamente ai due prefabbricati, dove erano stati installati ben 4 condizionatori, funzionanti giorno e notte. L’artifizio permetteva così di sfuggire al controllo della Società elettrica per il pagamento del servizio di fornitura dell’energia elettrica con un’evasione quasi totale dei relativi pagamenti.
I Carabinieri, pertanto, procedevano immediatamente ad avvisare la Società elettrica al fine di interrompere quanto prima l’illecita erogazione di energia elettrica ed attivavano contestualmente le attività info-investigative finalizzate ad individuare gli autori del furto.
Gli accertamenti dei Carabinieri portavano ad identificare quali responsabili dell’allaccio abusivo al contatore dell’E.N.E.L. i due napoletani entrambi pregiudicati, che avevano preso in affitto i prefabbricati, che sino ad oggi, grazie agli artifizi messi in atto per creare il collegamento abusivo, avevano usufruito “gratuitamente” di un quantitativo di corrente elettrica già stimato per un valore di oltre 6.000 euro. I Carabinieri, pertanto, denunciavano in stato di libertà per furto aggravato entrambi gli ingegnosi napoletani.




