Furto a Solofra: in manette due ventenni
Alle 00:40 di questa notte, i militari della Stazione Carabinieri di Solofra sono intervenuti in quella via Regina Margherita su richiesta di un uomo di Montoro Superiore, 30enne fotografo, che aveva appena subito un furto sulla sua automobile Fiat Panda. All’arrivo dei carabinieri, l’uomo denunciava che i ladri avevano forzato il finestrino della sua autovettura, senza infrangere il vetro ma abbassandolo con forza e danneggiando il relativo motorino, e avevano poi asportato dall’abitacolo lo stereo, un paio di occhiali e il kit di pronto soccorso in dotazione all’autovettura. Le ricerche dei carabinieri sono iniziate immediatamente e non c’è voluto più di qualche minuto prima che i militari incrociassero, inseguissero e bloccassero due giovani del posto: il primo, 22enne originario del napoletano, nullafacente e pregiudicato (tra l’altro anche implicato nel rogo dell’ufficio postale) e il secondo 23enne originario del salernitano, anch’egli nullafacente e pregiudicato. I carabinieri sono peraltro riusciti a recuperare anche l’intera refurtiva, che i due giovani avevano occultato a pochi metri dal luogo del furto, probabilmente per tornare a prenderla appena i carabinieri se ne fossero andati. Ma non solo, perché per sfuggire alle ricerche dei militari i due giovani avevano pensato bene di cambiarsi anche i giubbotti e i cappellini che avevano indosso, occultandoli sotto un’autovettura in sosta, ma nemmeno questo è bastato per sfuggire ai militari dell’Arma solofrana. Al termine degli accertamenti, divenuta ormai evidente la responsabilità dei due giovani in ordine al furto patito dal fotografo di Montoro Superiore, i carabinieri hanno tratto in arresto entrambi i ragazzi, con l’accusa di furto aggravato. I due hanno passato le ultime ore della notte nelle celle del Comando dei Carabinieri di Solofra e nella mattinata odierna verranno portato dinanzi ai giudici del Tribunale di Avellino per la celebrazione del processo penale con rito direttissimo.
