Dopo tre mesi trascorsi in carcere torna in libertà Modestino Rodia, il 37enne pastore di Serino accusato tre anni fa di violenza sessuale contro la moglie e maltrattamenti in famiglia anche contro i suoi due figli minorenni. Ieri è stata emessa la sentenza che lo ha assolto per insussistenza dei fatti. I legali dell’uomo sono Carmine D’Anna e Angelo Peccerella. Il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a sei anni di reclusione, ma il tribunale collegiale di Avellino ha respinto la tesi del pm ed ha emesso l’assoluzione. Moglie e figli, che lo avevano in precedenza accusato dei reati in questione, in aula hanno poi ritrattato.
