CRONACA AVELLINO – “Siamo basiti. La nostra scuola da sempre adotta sistemi per garantire la sicurezza degli alunni”. Così Luciano Di Rienzo, dirigente scolastico del Liceo Imbriani, commenta la notizia dell’arresto del professore di 48 anni accusato di aver intrannenuto una relazione con un’allieva 14enne. All’Imbriani hanno appreso la notizia questa mattina quando a scuola sono arrivati gli agenti della squadra mobile che hanno condotto la delicata inchiesta. I poliziotti hanno perquisito il cassetto utilizzato dal docente. “Non abbiamo mai avuto il sentore di nulla – aggiunge il preside – adesso in attesa che la vicenda si chiarisca ed in via cautelativa procederemo alla sospensione dell’insegnante”. L’inchiesta è partita nel marzo scorso. A lanciare l’allarme è stata la madre della ragazzina che ha notato un improvviso cambiamento nell’atteggiamento della figlia. La donna avrebbe trovato nella stanza della giovane una memory card con all’interno foto osé. Di qui la decisione di rivolgersi alla polizia.
