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CRONACA IRPINIA – Nuovi arrivi di migranti in Irpinia (sono previste un centinaio di presenze) e i sindaci si ribellano. Non siamo certo ai livelli delle province del nord, riottose verso i migranti, ma lo stato diffuso di malessere tra i borghi irpini che da molti mesi ospitano gli stranieri è davvero preoccupante. Il prefetto Sessa, già alle prese con altre rogne, è stato convocato per una riunione d’urgenza a Napoli. Un vertice con gli altri colleghi campani per fare il punto di un’eme… |
CRONACA IRPINIA – Nuovi arrivi di migranti in Irpinia (sono previste un centinaio di presenze) e i sindaci si ribellano. Non siamo certo ai livelli delle province del nord, riottose verso i migranti, ma lo stato diffuso di malessere tra i borghi irpini che da molti mesi ospitano gli stranieri è davvero preoccupante. Il prefetto Sessa, già alle prese con altre rogne, è stato convocato per una riunione d’urgenza a Napoli. Un vertice con gli altri colleghi campani per fare il punto di un’emergenza mai dichiarata ma allo stato dai contorni allarmanti anche sul fronte igienico-sanitario. Appena la notizia ha preso a circolare gli amministratori dei Comuni irpini che già li ospitano sono insorti esponendo preoccupazioni e lagnanze, fondate, al prefetto di Avellino che allo stato non può far altro che provvedere, mediante le coop, a smistarli sul territorio.




