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CRONACA CONZA DELLA CAMPANIA – Obbligo di dimora e non più arresti domiciliari. E’ questa la decisione dei magistrati della X sezione del Tribunale del Riesame di Napoli nei confronti delle tre persone coinvolte nello scandalo dei diplomi facili all’istituto “Calvino” di Conza della Campania. Sono accusati di associazione a delinquere finalizzata al falso in atto pubblico, per aver fatto risultare la frequenza di alunni con l’alterazione dei registri di classe per ottenere l’ammissione de… |
CRONACA CONZA DELLA CAMPANIA – Obbligo di dimora e non più arresti domiciliari. E’ questa la decisione dei magistrati della X sezione del Tribunale del Riesame di Napoli nei confronti delle tre persone coinvolte nello scandalo dei diplomi facili all’istituto “Calvino” di Conza della Campania. Sono accusati di associazione a delinquere finalizzata al falso in atto pubblico, per aver fatto risultare la frequenza di alunni con l’alterazione dei registri di classe per ottenere l’ammissione degli stessi alla V classe e il diploma. Decine i titoli di studio sequestrati su richiesta della Procura. Il Gip ha inoltre disposto il sequestro di tutti i titoli conferiti dal 2010 al 2012.
