Detenevano illegalmente armi, denunciate 6 persone

Detenevano illegalmente armi, denunciate 6 persone
I Carabinieri della Compagnia di Montella hanno posto in essere una serie di controlli nei confronti dei numerosi possessori di armi residenti in Alta Irpinia, fra cui molti cacciatori. A conclusione delle perquisizioni, i militari unitamente al personale del Nucleo Cinofili, con cane addestrato all…

Detenevano illegalmente armi, denunciate 6 persone

I Carabinieri della Compagnia di Montella hanno posto in essere una serie di controlli nei confronti dei numerosi possessori di armi residenti in Alta Irpinia, fra cui molti cacciatori. A conclusione delle perquisizioni, i militari unitamente al personale del Nucleo Cinofili, con cane addestrato alla ricerca di armi ed esplosivi, hanno denunciato 3 persone e rinvenuto una cinquantina di munizioni di vario calibro illegalmente detenute. All’interno di una delle tante masserie della valle del Calore, i Carabinieri di Chiusano S.D. hanno rinvenuto e sequestrato una ventina di cartucce, che lo sprovveduto proprietario deteneva illegalmente, ben stipate all’interno di un armadio. Durante tali operazioni è stato rinvenuto e sottoposto a sequestro un grosso coltello a serramanico in possesso di un uomo, proveniente dal napoletano, che è stato denunciato in stato di libertà per “porto ingiustificato di armi da taglio”. Seguendo una consolidata procedura, il veicolo prima di essere fermato è stato opportunamente osservato e seguito per capirne i suoi spostamenti. Gli stessi Carabinieri della Compagnia di Montella, inoltre, hanno allontanato la persona denunciata, proponendo nei suoi confronti il foglio di via obbligatorio, così da escludere nuove ed ulteriori trasferte del pregiudicato in Alta Irpinia. Controlli mirati sono stati effettuati anche alla persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, come soggetti agli arresti domiciliari e sorvegliati speciali. In tale circostanza i Carabinieri di Montella hanno proceduto alla denuncia in stato di libertà di 2 persone che, erano state colpite da provvedimenti restrittivi dall’Autorità Giudiziaria. In particolare un pregiudicato di origini Marocchine, sottoposto al divieto di allontanarsi dal comune di residenza, veniva sorpreso alla guida di un autocarro in violazione delle misure restrittive, mentre un secondo pluripregiudicato sorvegliato speciale, veniva sorpreso nella notte lontano dalla propria abitazione dove aveva l’obbligo di dimorare. Le indagini sono state condotte in collaborazione con i magistrati delle tre Procure competenti per territorio.

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