Delitto Sica, Secchiano guardato a vista in cella
Guardato a vista in cella il killer di Pietro Sica, il geometra del comune di Guardia Lombardi, freddato la scorsa settimana con diversi colpi di pistola davanti al municipio. Vito Secchiano è in regime di “grande soveglianza” presso il carcere di S. Angelo dei Lombardi. Si teme che possa suicidarsi, così come aveva tentato di fare subito dopo il delitto e così come aveva scritto nella lettera lasciata sul luogo dell’omicidio, nella quale annunciava la sua folle intenzione. Ecco perché gi agenti di polizia penitenziaria lo guardano a vista. Alla base dell’efferato gesto un rancore lungo 17 anni. Secchiano ha ucciso Sica perché il tecnico comunale gli aveva fatto abbattare una baracca abusiva realizzata in campagna. L’anziano, ascoltato da carabinieri e magistrati nelle ore successive al delitto, non ha mostrato segni di pentimento.
