Controlli alla movida notturna, sette le persone denunciate

Controlli alla movida notturna, sette le persone denunciate

AVELLINO – Come sempre, anche in questo weekend appena trascorso, i Carabinieri hanno svolto un servizio di controllo alla circolazione stradale operando posti di controllo lungo le principali arterie stradali e nei pressi dei locali maggiormente frequentati dai giovani irpini. I risultati di questo ultimo weekend sono stati sempre rincuoranti dal punto di vista della prevenzione e sicurezza: numerose infrazioni al codice della strada, frequenti interventi per schiamazzi notturni, e ben 7 persone denunciate all’autorità giudiziaria per reati vari e tutti connessi ai reati più pericolosi per la movida notturna.
Sono stati due i casi di guida senza patente perché le persone fermate non l’avevano mai conseguita. Tutti gli episodi sono sintomatici del fatto che, nonostante l’assenza di un valido titolo per la conduzione degli autoveicoli a motore, i giovani non hanno voluto disertare il loro fine settimana.
Ancora più gravi i casi di due giovani, poco più che ventenni trovati alla guida delle proprie autovetture in preda agli influssi dell’alcool, tanto che i successivi controlli medici hanno evidenziato la presenza di un tasso alcoli metrico rispettivamente tre e quattro volte superiore al limite consentito. In entrambi i casi, la pena accessoria è stato il ritiro della patente.
Ad Avellino, poi, un giovane studente è stato denunciato per possesso ingiustificato di arma bianca, giacché sorpreso a detenere occultato all’interno dell’autovettura a lui in uso, un pugnale della lunghezza di ben 25 cm.
Un ragazzo originario di Napoli ma residente ad Atripalda è stato deferito in stato di libertà per ricettazione perché sorpreso a bordo di un veicolo che dagli accertamenti in Banca Dati FF.PP. è risultato provento di furto.
Infine un pregiudicato 62enne originario di Solofra è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino perché si è reso responsabile della violazione inerente la custodia di cose sottoposte a sequestro, in quanto l’uomo è stato sorpreso a bordo della propria autovettura Fiat Panda, che era stata precedentemente sottoposta a sequestro amministrativo in quanto sprovvista dell’assicurazione obbligatoria e a lui affidata.

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