
Clan Sangermano, confermate le condanne a boss e gregari. Lieve sconto di pena per due imputati. E’arrivata l ’assoluzione su alcuni capi di accusa per armi per Onofrio Sepe e due per Salvatore Sepe ed uno sconto di pena di sei mesi per il primo e un anno per il secondo. Confermata la sentenza del processo con rito abbreviato emessa dal Gup del Tribunale di Napoli Chiara Bardi nei confronti di tutti gli altri imputati.
Per cui sono state confermate anche dai giudici della Terza Sezione Penale della Corte di Appello di Napoli le condanne nei confronti di Buonincontri Giuseppe 8 anni e 4 mesi (difeso dagli avvocati Pasquale Napolitano e Francesco Picca ora ai domiciliari), Sepe Onofrio, per effetto della riforma della sentenza da 9 anni e 4 mesi a 8 anni a 10 mesi (difeso dall’avvocato Raffaele Bizzarro, ora ai domiciliari), Nappi Paolo 8 anni e 8 mesi (difeso dagli avvocati Raffaele Bizzarro e Marco Massimiliano Maffei, ora ai domiciliari) , Sepe Salvatore, da 12 anni e 8 mesi a 11 anni e 8 mesi (difeso dagli avvocati Antonio Iorio e Giovanna Russo ora ai domiciliari), Sangermano Agostino, 13 anni e 8 mesi(difeso dagli avvocati Raffaele Bizzarro e Nicola Quatrano). Ora si attendono le motivazioni della sentenza di secondo grado nei confronti del gruppo operativo tra nolano e provincia di Avellino.