Chiese il pizzo: sette anni al boss Antonio Cava

Chiese il pizzo: sette anni al boss Antonio Cava

Sette anni al boss Antonio Cava per un’estorsione ai danni di un imprenditore dell’area vesuviana avvenuta a metà degli anni novanta. Così ha deciso la Corte di Appello di Napoli che ha completamente ribaltato la sentenza di primo grado che aveva assolto Antonio Cava, detto “Ndò Ndò”, cugino del capo clan Biagio, considerato dagli inquirenti il numero due della cosca. Insieme a Cava figurava tra gli imputati anche Clemente Rainone, 50enne di Palma Campania: anche per lui sette anni di carcere.

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