Carcere Avellino, Sinappe: arrivate 35 unità. Siamo sulla strada giusta

Una delegazione del Si.N.A.P.Pe si è recata  stamattina, in visita al carcere di Avellino per   un confronto con la direzione  sulle criticità dell’ istituto penitenziario.  Presenti Orlando Scocca, Coordinatore regionale, insieme ai Segretari aggiunti Raffaele Pellegrino e Mirko Manna.

L’arrivo di un nuovo direttore e l’assegnazione di personale fresco di corso hanno consentito una più adeguata copertura dei turni. “Dove prima era presente un solo agente, oggi ce ne sono due.La prima convocazione ufficiale per discutere la nuova organizzazione è prevista per il 23 maggio”.

 

Quanto al reparto di alta sicurezza di Bellizzi, è stata confermata la sua chiusura e il conseguente trasferimento dei detenuti. Non è ancora noto se verrà istituito un nuovo reparto che ne inglobi le funzioni, “qualora vi siano le condizioni”, ha sottolineato Scocca.

“L’istituto ha recentemente beneficiato dell’arrivo di circa 35 nuove unità di Polizia Penitenziaria. È stata inoltre prevista la nomina di un nuovo dirigente e di un vicecomandante. La struttura si sta organizzando – ha dichiarato Scocca – possiamo dire di essere sulla giusta strada”.

Particolare attenzione è stata dedicata alla situazione dell’ICAM (Istituto a Custodia Attenuata per Madri) di Lauro, in cui in passato ne era stata annunciata la chiusura, seguita da un completo svuotamento. Oggi, tuttavia, sembrerebbe si stia assistendo a una riapertura, con la presenza di due detenute e i rispettivi figli.

“Non abbiamo ricevuto alcuna notizia formale – ha dichiarato Scocca – nonostante le promesse della direttrice. Riteniamo doveroso che, così come fummo convocati per la chiusura, avremmo dovuto essere informati anche dell’eventuale riapertura. Attendiamo ancora riscontri chiari dal Provveditorato”.

 

Manna: “Segnali concreti di miglioramento”

Mirko Manna, Segretario Generale Aggiunto del Si.N.A.P.Pe, ha espresso soddisfazione per i cambiamenti avvenuti. “Il nuovo assetto organizzativo, voluto dalla Direzione e sostenuto dall’Amministrazione Penitenziaria centrale, ha prodotto un netto miglioramento. Il personale inviato in missione ha rappresentato un supporto cruciale.”

 

Manna ha anche sottolineato la particolare attenzione del Sottosegretario alla Giustizia, specificando che la sua presenza ad Avellino, insieme al collega, è stata finalizzata proprio a constatare i progressi della struttura.

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