Blitz nei cantieri: operai in nero e violazioni alla sicurezza

Nelle ultime due settimane di marzo, i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, gli ispettori della Direzione Provinciale del Lavoro di Avellino e i Carabinieri del Nucleo Tutela del Lavoro di Avellino hanno dato corso ad una nuova tornata d’ispezioni congiunte, volte a controllare alcuni cantieri edili compresi nell’area dell’hinterland avellinese. I controlli dei Carabinieri e del personale della Direzione Provinciale del Lavoro che ormai senza sosta continuano con particolare attenzione le verifiche sulla sicurezza dei luoghi di lavoro ed sull’impiego della manodopera irregolare, hanno interessato questa volta il territorio della Compagnia di Avellino, dove è attualmente concentrato il maggior numero di cantieri. Un primo servizio ispettivo è stato condotto nella centralissima via Roma di Manocalzati, ove erano in corso dei lavori edili per la manutenzione straordinaria dell’arredo urbano, affidati ad una ditta edile di San Marzano sul Sarno (SA). I controlli dei carabinieri e degli Ispettori del Lavoro di Avellino hanno fatto emergere che su tre lavoratori impiegati in quel cantiere, ben 2 erano impiegati in modo irregolare perché non risultante dalla documentazione obbligatoria. Alla luce di tale circostanza, visto che la percentuale dei lavoratori irregolari superava di gran lunga il massimo consentito del 20% per la continuazione dei lavori, militari dell’Arma e ispettori del lavoro hanno dovuto procedere a redigere un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, irrogando una sanzione amministrativa pari a 1.500,00 euro con la contestuale prescrizione di regolarizzare immediatamente i lavoratori a nero. In un secondo caso, riscontrato ad Avellino, i militari della Compagnia di Avellino e gli Ispettori del Lavoro della locale DPL hanno proceduto ad ispezionare contemporaneamente 2 aziende, impegnate in modo contestuale in un cantiere edile di viale Italia. Per quanto concerne la prima delle due ditte, che tratta di costruzioni edili, è stata riscontrata la presenza di 2 lavoratori impiegati in modo irregolare, mentre per l’altra ditta, impegnata nei lavori termoelettrici, la presenza di un solo lavoratore irregolare. Oltre alla sospensione dell’attività imprenditoriale per questa seconda ditta, gli ispettori del lavoro hanno anche proceduto ad elevare ad entrambe le ditte delle sanzioni amministrative per complessivi 7.000,00 euro. Un altro servizio ispettivo, sempre sulla città di Avellino, è stato condotto nei confronti di un’azienda edile a carico della quale sono state riscontrate delle violazioni inerenti la sicurezza dei ponteggi (tanto per la mancanza della documentazione circa il loro montaggio, uso e smontaggio, quanto per la mancanza di precauzioni atte ad eliminare i pericoli di caduta di cose o persone) ed allo stoccaggio ed evacuazione dei detriti e delle macerie. Alla fine del controllo, sebbene non sia stata riscontrata la presenza di lavoratori in nero, ma solo di 2 operai extracomunitari totalmente regolari, gli ispettori del lavoro hanno comunque elevato sanzioni amministrative per 2.600,00 euro. Infine, nell’ultimo controllo, avvenuto in un cantiere di piazza Solimene ad Avellino, sono state ispezionate due ditte diverse, ma entrambe impegnate nei lavori edili di risistemazione della locale scuola media. Anche in questo caso, per entrambe le ditte sono scattate delle multe, di ben 2.000,00 euro per ciascuna azienda, per l’impiego di lavoratori in modo irregolare, senza però la necessità di dover procedere alla sospensione delle attività imprenditoriali. Le attività di controllo proseguiranno anche nei prossimi mesi con la medesima attenzione nel restante territorio della provincia di Avellino.

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