Avellino, Cassazione accoglie il ricorso di Liotta
AVELLINO – La Suprema Corte di Cassazione, Sezione Penale, ha annullato l’ordinanza del Tribunale del Riesame di Napoli del 02.02.2010 che aveva confermato l’ordinanza di aggravamento della custodia in carcere per Liotta Mario, emessa dalla Corte di Appello di Napoli il 25 novembre 2009. Il Liotta fu tratto in arresto per avere violato la misura degli arresti domiciliari in corso di esecuzione in relazione ai fatti del 12 novembre 2009 quando si verificò una lite per motivi di viabilità mentre si stava recando a lavoro (cfr. articoli pubblicati il 13 novembre 2009 “lite per moitivi di viabilità arrestato pregiudicato” 26 novembre 2009 “Liotta torna in carcere” ). I Giudici della Suprema Corte, accogliendo il ricorso del Liotta, detenuto presso la Casa Circondariale di Avellino e difeso di fuducia dall’Avv. Roberto ROMANO, hanno annullato l’ordinanza del Tribunale delle Libertà di Napoli con rinvio dinanzi ad altra sezione dello stesso Tribunale, il quale dovra nuovamente giudicare sull’ordinanza di aggravamento della custodia in carcere per il Liotta.




