Atripalda e Serino, scoperto furto di auto e sventati altri due

Atripalda e Serino, scoperto furto di auto e sventati altri due
Nella giornata di ieri, i carabinieri di Serino sono riusciti a scoprire un furto su autovettura che una ragazza 30enne del posto aveva denunciato nel pomeriggio del 13 febbraio scorso. In quella data, la ragazza si era recata al locale cimitero comunale a far visita a dei parenti defunti ma, tornan…

Atripalda e Serino, scoperto furto di auto e sventati altri due

Nella giornata di ieri, i carabinieri di Serino sono riusciti a scoprire un furto su autovettura che una ragazza 30enne del posto aveva denunciato nel pomeriggio del 13 febbraio scorso. In quella data, la ragazza si era recata al locale cimitero comunale a far visita a dei parenti defunti ma, tornando all’autovettura si era accorta che qualcuno le aveva infranto il vetro anteriore e rubato la borsetta che aveva lasciato sul sedile, contenente il telefono cellulare, documenti d’identità e carte di credito nonché del denaro contante. Le immediate indagini dei carabinieri, rese possibili anche grazie ai dati – forniti dalla ragazza – su telefono cellulare e carte di credito rubate, hanno permesso di addivenire all’identificazione degli autori nel giro di pochi giorni. Dalle risultanze investigative, infatti, è emerso che i potenziali ladri potessero identificarsi in due 40enni disoccupati residenti a Bellizzi Irpino, nel comune di Avellino, e già pregiudicati per furto. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di recuperare l’intera refurtiva, ad eccezione dei documenti d’identità che, però, si è appurato esser stati imbucati nella cassetta delle lettere dell’ufficio postale di Bellizzi e che, quindi, dovrebbero essere a breve recapitati alla ragazza direttamente dall’ufficio smistamento delle poste di Napoli, ove ora si trovano. Nel frattempo, i carabinieri di Atripalda, nell’ambito di un servizio pianificato appositamente per prevenire i furti su autovettura nell’area parcheggio del centro commerciale di via Appia, hanno fermato e denunciato in stato di libertà un napoletano, classe 1966, sorpreso mentre si aggirava a piedi tra le macchine in sosta e con addosso ben tre grossi cacciaviti con punta a taglio (idonei a essere infilati nelle serrature delle portiere) e di due pinze di cui una a pappagallo, di quelle usate cioè in idraulica per piegare i tubi ma che possono facilmente rompere le serrature. Sequestrati tali arnesi e pure l’autovettura con la quale era giunto ad Atripalda (perché priva di assicurazione obbligatoria), i carabinieri hanno denunciato l’uomo per possesso ingiustificato di grimaldelli, proponendolo contestualmente per l’emissione del provvedimento amministrativo di divieto di ritorno nel comune di Atripalda Dalla proposta del medesimo provvedimento sono stati colpiti anche altri due napoletani, una coppia di 40enni disoccupati e dei quali il marito è risultato già pluripregiudicato per furto, sorpresi nella stessa mattinata di ieri dai carabinieri di Serino mentre si aggiravano in automobile lungo le strade di San Michele di Serino. Continuano perciò a dare importanti e positivi frutti i numerosi servizi di prevenzione contro i furti che l’intero comando provinciale di Avellino ha da sempre espresso lungo tutto il territorio della provincia irpina e, in particolar modo, nell’hinterland avellinese, forse più colpito da questa piaga.

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