Market della droga ad Atripalda, due arresti

Market della droga ad Atripalda, due arresti
Questa mattina all’alba, i carabinieri della Stazione di Atripalda hanno dato avvio a una serie di specifici controlli, pianificati all’interno di un più ampio quadro di contrasto al fenomeno del consumo, della detenzione e dello spaccio di droga. In tale contesto, i militari hanno effettuato varie …

Market della droga ad Atripalda, due arresti

Questa mattina all’alba, i carabinieri della Stazione di Atripalda hanno dato avvio a una serie di specifici controlli, pianificati all’interno di un più ampio quadro di contrasto al fenomeno del consumo, della detenzione e dello spaccio di droga. In tale contesto, i militari hanno effettuato varie perquisizioni ad alcuni giovani del posto, noti per i loro precedenti penali in materia di sostanze stupefacenti e da qualche tempo tenuti sotto più stretto controllo, perché in odore di aver ripreso una qualche attività di spaccio. E i risultati di quest’azione di controllo hanno dato ragione al fiuto investigativo dei militari. Appena scattato il servizio, infatti, un giovane di Atripalda, M.P. classe 1988, è stato tratto in arresto perché la perquisizione domiciliare effettuata dai militari presso la sua abitazione ha permesso di scovare, benché ben occultati in armadi e garage, un panetto di hashish, 6 stecchette e varie dosi già confezionate e pronte allo spaccio, per un peso complessivo di circa 96 grammi. In un secondo caso, invece, un giovane di Avellino, S.D. classe 1982, è stato addirittura trovato in possesso di quello che si può definire un vero e proprio minimarket del fumo. Il ragazzo, infatti, oltre a detenere coltelli, bilancini e vari altri strumenti per il taglio della droga e il suo successivo confezionamento, è stato pizzicato dai carabinieri con un totale di 70 grammi di marijuana e ben 390 grammi di hashish, divisi per tipo. Il giovane infatti aveva diviso tra vari sacchetti il “fumo” indiano da quello africano, indice del fatto che quello aveva un bel giro di consumatori, dai gusti anche variegati. Tutto lo stupefacente e gli arnesi connessi allo spaccio sono stati sequestrati dai Carabinieri per le analisi chimiche e la successiva distruzione. Per ciò che invece attiene alle sorti dei due giovani, la dott.ssa Antonella Salvatore della Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal dott. Aristide Mario Romano, ha intanto disposto il loro accompagnamento presso il carcere di Bellizzi Irpino, ove i due rimarranno a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa di essere citati a comparire nel procedimento penale che si sta aprendo a loro carico per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

SPOT