Asse: “Bene l’indagine, nulla da nascondere”

Asse: “Bene l’indagine, nulla da nascondere”
“Nell’esprimere piena e totale fiducia nell’operato degli Organi incaricati delle indagini, è utile sottolineare che la richiesta di documentazione fatta alla Società Asse da parte della Questura di Avellino può finalmente favorire quel definitivo e incontrovertibile chiarimento sugli atti e sulle a…

Asse: “Bene l’indagine, nulla da nascondere”

“Nell’esprimere piena e totale fiducia nell’operato degli Organi incaricati delle indagini, è utile sottolineare che la richiesta di documentazione fatta alla Società Asse da parte della Questura di Avellino può finalmente favorire quel definitivo e incontrovertibile chiarimento sugli atti e sulle attività della Società stessa e dei suoi Organi”. Così in una nota la società Asse spa che esce allo scoperto dopo l’acquisizione degli atti da parte della polizia. “L’indagine avviata – si continua nella nota – potrà rendere chiari a tutti i veri motivi che hanno generato le difficoltà finanziarie e il danno patrimoniale per Asse Scpa, in primis il mancato seguito dato dalla Regione Campania alla previsione contenuta nella sua legge regionale 10/2001 (e negli atti normativi successivi e conseguenti) che, oltre alle conseguenze sui bilanci societari ha cagionato serie criticità su 24 imprese della provincia di Avellino che avevano programmato notevoli investimenti con ricadute occupazionali pari a circa 400 nuovi occupati”. “E’ infine doveroso precisare – chiude la nota – che i bilanci di Asse nelle diverse Assemblee sono stati regolarmente e rigorosamente approfonditi ed approvati dai Soci ad unanimità (compresa la Regione Campania, ove presente) e che, ad oggi, nessun Socio, ad eccezione dell’Asi di Salerno, ha avviato le procedure di dismissione delle proprie quote societarie”.

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