60enne malata di tumore “senza ospedale”

60enne malata di tumore “senza ospedale”
Ciò che si era preannunciato si stà verificando. Il disagio per la chiusura dei reparti di ginecologia, ostetricia e pediatria del nosocomio Criscuoli di Sant’Angelo comincia a rendersi allarmante. E’ il caso di una donna 60enne, residente nella zona di interesse, costretta a rivolgersi alla città o…

60enne malata di tumore “senza ospedale”

Ciò che si era preannunciato si stà verificando. Il disagio per la chiusura dei reparti di ginecologia, ostetricia e pediatria del nosocomio Criscuoli di Sant’Angelo comincia a rendersi allarmante. E’ il caso di una donna 60enne, residente nella zona di interesse, costretta a rivolgersi alla città ospedaliera di Avellino per effettuare una isterectomia (asportazione dell’utero). Anche qui però va incontro ad un grosso problema, ha prenotato la visita che non potrà essere effettuata prima di Giugno. Le soluzioni sarebbero due: la prima quella di rivolgersi all’ospedale di Ariano Irpino anche se difficilmente raggiungibile dalla signora, la seconda sarebbe quella di affidarsi ad uno studio privato, ma purtroppo la signora non è in grado di affrontare l’ingente spesa economica. La donna conclude dicendo: “Sono una cittadina come gli altri che paga regolarmente le tasse, vorrei soltanto avere la garanzia di un servizio idoneo e professionale”.

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