Molestava la fidanzata: finisce in casa di cura

Molestava la fidanzata: finisce in casa di cura

Con condotte reiterate aveva molestato la sua ex fidanzata e sua madre, minacciandole anche di ucciderle. Le aveva provocato un grave stato di ansia e paura, ingenerando fondato timore per la propria incolumità e costringendole ad alterare le loro abitudini di vita. Aveva pedinato, seguito le due donne, a piedi e in autovettura, sostando spesso innanzi la loro abitazione. Le aveva minacciate con frasi “non devi uscire di casa, sono io che comando”. Aveva rivolto alle due donne parole ingiuriose, minacciandole ripetutamente al telefono. Le due donne erano costrette ad uscire di casa “scortate” da conoscenti. Mesi e mesi di indagini hanno consentito ai Carabinieri di Montecalvo Irpino, guidati dal Maresciallo Capo Vincenzo Vernucci, di acquisire numerosi elementi di reità a carico di C. R. 32enne di Casalbore. Le indagini hanno consentito di accertare che la condotta ossessiva risiedeva nella decisione del 32enne di sposare ad ogni costo la ex fidanzata. L’uomo in una circostanza avrebbe affermato di aver già prenotato il ristorante e di aver fissato la data delle nozze ovviamente all’insaputa della donna. I Carabinieri, dopo aver acquisito tutti questi elementi, hanno consegnato alla Procura della Repubblica di Ariano Irpino, una dettagliata informativa di reato e il Sostituto Dott.ssa Marina Campidoglio ha ritenuto che fosse il caso di disporre una consulenza medico-legale psichiatrica. Alla luce dell’accertato stato mentale dell’indagato e della sua pericolosità sociale, desumibile dalla sua personalità e dalle modalità di realizzazione delle condotte accertate dai Carabinieri di Montecalvo durante le indagini, il G.I.P. del Tribunale di Ariano Irpino ha disposto l’applicazione provvisoria della misura del ricovero in una casa di cura e di custodia. I Carabinieri di Montecalvo hanno così notificato all’uomo la misura di sicurezza detentiva nella odierna mattinata.

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