Studente-pusher ai domiciliari, Sibilia: “Chi non rispetta la legge è uno sfigato”

“L’operazione dei Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Avellino conferma l’importante del progetto “Scuole Sicure” per contrastare spaccio di droga e violenza tra i più giovani. I controlli dei militari hanno portato all’arresto di uno studente-pusher sorpreso con hashish e cocaina nascosti nello zaino. 

“Vogliamo che i nostri figli vadano a scuola tranquilli e in sicurezza. Fregarsene della legge è dannoso e da sfigati. Magari ci avessero pensato i governi precedenti, non ci troveremo a fronteggiare l’attuale situazione”. Così il Sottosegretario di Stato Carlo Sibilia ha commentato l’arresto dello studente in un istituto superiore di Avellino.

Situazione, come sottolinea Sibilia, “su cui ha inciso, in modo notevole, un indirizzo chiaro e forte di tolleranza zero contro i delinquenti, in particolare nei pressi delle scuole”.

E conclude “Dal Viminale continueranno le iniziative finalizzate a prevenire queste forme di illegalità attraverso un’azione congiunta con tutte le istituzioni locali. Solo lavorando in sinergia con i presìdi istituzionali– prefetture, sindaci, provveditorati agli studi – possiamo arginare le attività delinquenziali e le loro nefaste conseguenze sui nostri territori. Grazie ancora ai Carabinieri per il lavoro efficace giornaliero”.

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