Mercogliano, notte di paura: raffica di furti e caccia ai ladri

Notte di paura alla frazione Torelli di Mercogliano. Una banda bene organizzata ha seminato terrore e provocato ingenti danni presso le abitazioni di diversi residenti.

Dapprima il furto all’interno dell’appartamento di un commerciante, alla Via Fontana San Nicola, poi il tentativo andato a vuoto presso un’altra abitazione dove una ragazzina ha dato l’allarme mettendo in fuga i malintenzionati.

Mentre i ladri tentavano di entrare in un’altra casa della stessa frazione, attraverso il passaparola diversi abitanti si sono portati in strada, in attesa dell’arrivo dei Carabinieri.

Ben tre pattuglie – una di Mercogliano, l’altra di Ospedaletto e una giunta dal Comando provinciale di Avellino – con una mezza dozzina di uomini in divisa alla ricerca dei ladri, che si sono nascosti nella campagna.

Una cinquantina di persone in strada, poi si è deciso di andare a dormire, ritenendo che i ladri fossero fuggiti.

Invece in piena notte, intorno alle tre del mattino, ci sarebbero stati altri furti.

La popolazione è esasperata anche perchè il pericolo dei furti è evidente ma può essere sventato se ciascuno sarà capace di assumersi concretamente le proprie responsabilità. Con i fatti perchè la gente ha le orecchie piene di parole, promesse e bugie.

COMUNE

Sono stati spesi tanti soldi per il servizio della videosorveglianza, inaugurata in pompa magna tre annimfa, con tanto di monitor nella sala dei vigili urbani e telecamere disseminate sul territorio.

C’è qualche registrazione? Ma davvero funziona la videosorveglianza?

Il sindaco si è portato sul posto, rassicurando i suoi concittadini, dicendo che attraverso le immagini sarebbe stato possibile individuare i malvivente.

Il Comune ha messo – quelle immagini registrate – a disposizione dei Carabinieri?

Ma soprattutto ci sono telecamere alla frazione Torelli che fa parte del territorio di Mercogliano?

AUTOSTRADE

Dal cavalcavia autostradale che sovrasta la frazione Torelli di Mercogliano è un gioco da ragazzi scavalcare il guardarail e portarsi a piedi verso la popolosa zona del comune irpino.

Non è la prima volta che si registra un’azione del genere.

Circa un mese fa vi fu l’intervento della Polizia di Stato per bloccare un delunquente sceso da quel dirupo, bloccato proprio nella frazione Torelli.

Sicuramente gente proveniente dalle province lititrofe, persone capaci di scendere lungo lo sterrato e raggiungere le abitazioni da “visitare” mentre il complice, a bordo dell’autovettura “pulita”, esce dal casello di Avellino Ovest e si porta a Torelli in attesa che i complici svolgano il lavoro.

E’ un copione già noto, possibile che non si riesca a fare una intelligente ed adeguata prevenzione?

La società Autostrade è a conoscenza della situazione ed invitata ad adottare misure necessarie per impedire che dal cavalcavia si possa scendere verso il centro abitato.

Finora non sono stati effettuati i lavori necessari.

Il Sindaco di Mercogliano ha il dovere di attivarsi, senza indugi, e chiedere l’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza di quella zona.

Oppure effettuarli in danno della società Autostrada trattandosi di urgenti interventi ai fini della sicurezza pubblica.

Altrimenti c’è il rischio che qualche esasperato abitante posizioni qualche trappola per cinghiali lungo il dirupo per bloccare il potenziale ladro.

ORDINE PUBBLICO

Sei carabinieri im azione, tanta disponibilità e volontà ma occorre una azione energica e concreta per evitare che si organizzino ronde notturne armate da parte degli abitanti con il rischio che possano esserci vittime.

I furti sono incontinuo aumento, nelle zone periferiche del capoluogo e nei comuni limitrofi.

La gente è esasperata, occorre un serio intervento da parte del Prefetto, attraverso un’azione fattiva e concreta del Sindaco di Mercogliano.

FAI DA TE

Senza attivarsi per le solite e spesso inutili petizioni, con dispendio di tempo per la raccolte di firme, la popolazione di Torelli di Mercogliano s’è attivata.

Promossa da Luca Sparano, noto esponente del commercio irpino ed appartenente a una delle più numerose famiglia della frazione, è stata attivato un gruppo su Whatsapp raccogliendo finora un centinaio di persone di Torelli.

Attraverso tale gruppo sarà possibile scambiare informazioni in tempo reale per tentare di tenere sotto controllo la situazione.

E’ evidente che il lavoro più importante dovrà essere quello del sindaco e dei Carabinieri. Intanto la popolazione ha voluto dare un segnale attivandosi in questo modo. C

onfidando così di avere fornito un ottimo esempio per quanti sono delegati svolgere tale compito.

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