Furti in abitazione, in manette due serbi. Bloccati da Polizia e Carabinieri dopo inseguimento

Avevano messo a segno una serie di furti in appartamento.

Sono stati tratti in arresto, si tratta di due serbi provenienti dal campo profughi di Napoli. Altri tre loro complici vengono attivamente ricercati dalle forze dell’ordine.

I cinque soggetti operavano in modo rapido: nella sola giornata di ieri, avevano messo a segno cinque furti in appartamenti: da Apice si erano spostati a Capriglia Irpinia , quindi a Pratola Serra da dove si erano poi messi in viaggio per fare rientro a Napoli.

Pare che avessero pure complici in zona, persone dalle quali attingevano notizie per mettere a segno furti a colpo sicuro, pagando i “basisti” per le informazioni ricevute.

Pure in questo caso è emersop che si tratta di stranieri, provenienti dalla zona di Napoli, che agiscono in varie zone della Campania ma anche nelle province confinanti. Operano prevalentemente nel tardo pomeriggio, in abitazioni dove sanno di potere trovare facilmente somme in contanti e gioielli.

Dopo avere commesso l’ennesimo furto, a Pratola Serra, i cinque delinquenti si erano dileguati, a bordo di due autovetture di grossa cilindrata.

Una di queste auto – una Audi A6 station wagon – è stata intercettata da una pattuglia dei Carabinieri che si trovava lungo la variante, nei pressi del casello autostradale di Avellino Est.

L’autovettura non si è fermata all’alt e ha iniziato a procedere a folle velocità lungo la variante. Durante un sorpasso, l’Audi ha urtato violentemente una vettura a bordo della quale vi era una coppia: la moglie del guidatore, una donna incinta, che è stata poi trasportata in ospedale. Altre vetture sono state danneggiate durante la corsa a forte velocità dei ladri.

Allertate altre pattuglie, sia dei Carabinieri che della Polizia di Stato, la vettura è stata intercettata da una pattuglia della Volante a bordo della quale, peraltro, vi era il vice questore Elio Iannuzzi.

L’inseguimento si è concluso a Torrette di Mercogliano dove i due individui hanno abbandonato la vettura, scappando a piedi.

Per evitare panico tra i passanti, i poliziotti e i carabinieri hanno tenuto d’occhio i soggetti che si sono portati presso la fermata degli autobus, situata nei pressi del casello autostradale Avellino Ovest. Con fare indifferente, credendo di poterla fare franca, sembravano passeggeri in attesa del pullman.

Quando si sono avvicinati i poliziotti e i carabinieri hanno tentato di scappare. Vi è stata una breve colluttazione e i due sono stati fermati e condotti presso la Caserma dei Carabinieri.

I reati contestati sono numerose, si va dal furto in abitazione alla resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, alla detenzione di arnesi atti allo scasso ed altro ancora. Per i due soggetti è scattato l’arresto.

Nella vettura, intanto, erano stati rinvenuti arnesi atti allo scasso nonchè alcune targhe rubate ad autovetture e applicate sulla Audi A6 che pure è risultata rubata.

Non vi era refurtiva, però, a bordo dell’auto sequestrata. Verosimilmente il bottino si trovava nella seconda auto, con altre tre persone che sono già state individuate e sulle cui tracce vi sono ora le forze dell’ordine.

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