Vandali in azione a Serino: danneggiata la targa in onore di Nilde Iotti

Marcello Rocco, Assessore al Turismo, Politiche Giovanili, Politiche Europee e PSR del Comune di Serino, hapresentato denuncia-querela contro ignoti che, nella notte tra il 1° e il 2 Giugno, hanno gravemente danneggiato la “Panchina Rossa contro la violenza di genere” ubicata nei giardinetti di piazza Cicarelli, di fronte al Comune di Serino.

“E’ la seconda volta, in cinque mesi, che questo simbolo della lotta contro la violenza sulle donne viene preso di mira – dice Rocco -. La prima volta, nel mese di gennaio, dopo circa un mese dall’inaugurazione, avvenuta nel dicembre 2018, con le tempestive indagini dei Carabinieri della locale Stazione, guidati dal Maresciallo Michele Liccardi, partite a seguito della denuncia del sottoscritto, accertarono che a compire l’atto vandalico era stato un gruppo di minorenni poco più che adolescenti. Vista l’età degli autori del gesto e dopo un lavoro culturale ed educativo nei confronti degli alunni delle scuole del comprensorio, condotto dall’Amministrazione comunale di Serino, i militari dell’Arma dei Carabinieri e la dott.ssa Antonella De Donno, Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Serino, il sottoscritto ritirò la denuncia presentata contro ignoti in data 14 gennaio 2019″.

Questa volta, come è stato specificato nel testo della denuncia, si ha la sensazione che lo scopo degli autori del gesto non sia una semplice “bravata”: “Si sono accaniti sulla targa riportante il nome dell’onorevole Nilde Iotti che, visto il precedente, era stata rifatta con materiale estremamente resistente e reinstallata con particolare accorgimento, tale da rendere estremamente difficile l’asportazione della stessa. La targa è stata distorta e irrimediabilmente danneggiata, ma non asportata. Da notare che sono stati utilizzati attrezzi da scasso a testimonianza che si è andati sul posto con un preciso obiettivo e con l’intento di colpire il nome della Iotti e quello che questa donna straordinaria ha rappresentato per l’Italia intera. Aspetti, quest’ultimi, che solo qualcuno si ostina a non capire viste le polemiche portate avanti, dall’opposizione consiliare di Serino, sulla scelta di intitolare alla memoria del Presidente Iotti la Panchina Rossa”

Il gesto è avvenuto probabilmente il 2 Giugno, nel giorno della Festa della Repubblica: “Spero rappresenti una fortuita coincidenza e non la volontà di colpire proprio in quell’occasione chi ha contribuito a far ottenere a tutte le italiane il diritto di voto e pari facoltà, ancora oggi nei fatti non ancora pienamente riconosciuti, rispetto agli uomini”.

SPOT