Truffa dell’assicurazione durante il lockdown: cinque denunciati

I Carabinieri della Stazione di Ospedaletto d’Alpinolo, in seguito a una denuncia sporta da un cittadino che, in pieno “lockdown”, dovendo assicurare la sua moto, veniva attratto dal prezzo oltremodo conveniente di una polizza R.C.A. pubblicizzata su internet, hanno denunciato cinque persone, tre uomini e due donne.

Ignaro del raggiro la vittima ha effettuato il pagamento del premio di circa 370 euro, mediante bonifico bancario.

Ricevuta la documentazione via mail, tramite un’applicazione dello smartphone, l’uomo appurava che la moto non risultava assicurata, per cui contattava telefonicamente il sedicente broker assicurativo che, adducendo ad un mancato aggiornamento dell’app utilizzata, gli garantiva l’effettiva copertura del mezzo.

Atteso vanamente alcuni giorni, ha tentato di ricontattare l’assicuratore che si rendeva irreperibile sui contatti forniti.

Solo a questo punto non aveva più alcun dubbio del raggiro in cui era incappato e non esitava a sporgere denuncia.

Le indagini condotte dai Carabinieri hanno consentito di risalire all’identità dei 5 presunti responsabili (3 uomini e 2 donne, di età compresa tra i 18 ed i 45 anni e residenti nelle province di Napoli e Salerno, già noti alle Forze dell’Ordine), che, quasi con cadenza giornaliera, giravano sulle loro carte prepagate le somme versate sul conto corrente dalle numerose vittime della truffa.

SPOT