|
Condanna a 12 anni di reclusione. E’ la pena inflitta dal Gup del Tribunale di Napoli Isabella Iaselli nei confronti di Giuseppe Giugliano, alias o becchino, accusato dalla Dda di Napoli di essere l’autista del Fiorino modificato con il quale un commando composto da Acunzo Aniello e Durante Siniscalchi avrebbero tentato di uccidere il 18 maggio 2005 il boss avversario Felice Graziano, alias Felicione. Il processo si è celebrato con la formula del rito abbreviato, così come aveva chiesto lo stess… |
Condanna a 12 anni di reclusione. E’ la pena inflitta dal Gup del Tribunale di Napoli Isabella Iaselli nei confronti di Giuseppe Giugliano, alias o becchino, accusato dalla Dda di Napoli di essere l’autista del Fiorino modificato con il quale un commando composto da Acunzo Aniello e Durante Siniscalchi avrebbero tentato di uccidere il 18 maggio 2005 il boss avversario Felice Graziano, alias Felicione. Il processo si è celebrato con la formula del rito abbreviato, così come aveva chiesto lo stesso indagato, davanti allo stesso Gup che aveva disposto il rinvio a giudizio per gli altri tre indagati nell’ambito del procedimento per tentato omicidio, si tratta dello stesso presunto capoclan dei Cava di Quindici Biagio, che secondo le accuse della Dda e della Squadra Mobile dopo le indagini riaperte grazie alle dichiarazioni di Aniello Acunzo, sarebbe stato il mandante del tentato omicidio ai danni di Felice Graziano e insieme a lui anche il collaboratore di giustizia Aniello Acunzo e l’altro indagato, Durante Siniscalchi.
