Si aggiravano nella zona industriale di Conza: due fogli di via

CRONACA CONZA DELLA CAMPANIA – Prosegue la lotta alla piaga rappresentata dalla criminalità predatoria, condotta senza tregua dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino e che ogni giorno vede impiegati i militari dell’Arma in un capillare controllo del territorio teso a garantire sicurezza e rispetto della legalità. In particolare, nel corso di un servizio notturno di controllo del territorio, l’attenzione della pattuglia della Stazione di Sant’Andrea di Conza veniva attirata da un…

CRONACA CONZA DELLA CAMPANIA – Prosegue la lotta alla piaga rappresentata dalla criminalità predatoria, condotta senza tregua dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino e che ogni giorno vede impiegati i militari dell’Arma in un capillare controllo del territorio teso a garantire sicurezza e rispetto della legalità. In particolare, nel corso di un servizio notturno di controllo del territorio, l’attenzione della pattuglia della Stazione di Sant’Andrea di Conza veniva attirata da un’auto con targa bulgara che si aggirava tra gli opifici dell’area industriale di Conza della Campania ad un’andatura moderata e tale da apparire sospetta allo sguardo dei Carabinieri.
I militari procedevano senza indugio a fermare l’auto ed a controllare le due persone che erano a bordo: trattasi di un 35enne e di un 42enne residenti nel salernitano, entrambi di origine marocchina e con precedenti di polizia a loro carico. Condotti in caserma per ulteriori accertamenti, a carico dei due stranieri, che non erano in gradi di fornire alcuna valida giustificazione circa la loro presenza in quel luogo, veniva avanzata proposta per l’irrogazione a loro carico della misura di prevenzione del Rimpatrio con Foglio di Via Obbligatorio.

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