Scomparsa Penta, Gambacorta: “Sindaco di grande valore”

Ecco la nota di cordoglio del presidente della Provincia, Domenico Gambacorta, per la scomparsa del sindaco di Sant’Angelo all’Esca, Nicola Penta: “Si allunga la lista di sindaci caduti sul campo. Purtroppo, un altro gentiluomo che stava servendo la sua comunità con straordinario impegno è venuto a mancare. La notizia del decesso dell’amico Nicola Penta, lascia addolorati”. Il presidente della Provincia, Domenico Gambacorta, nell’esprimere vicinanza e cordoglio alla famiglia di Nicola Penta e al…

Ecco la nota di cordoglio del presidente della Provincia, Domenico Gambacorta, per la scomparsa del sindaco di Sant’Angelo all’Esca, Nicola Penta: “Si allunga la lista di sindaci caduti sul campo. Purtroppo, un altro gentiluomo che stava servendo la sua comunità con straordinario impegno è venuto a mancare. La notizia del decesso dell’amico Nicola Penta, lascia addolorati”. Il presidente della Provincia, Domenico Gambacorta, nell’esprimere vicinanza e cordoglio alla famiglia di Nicola Penta e all’intera comunità di Sant’Angelo all’Esca, ricorda la figura dell’uomo e del politico, sottolineando anche i notevoli sacrifici che sopportano gli amministratori locali.
“I sindaci sono sotto pressione, restano l’unico punto di riferimento della gente che non crede più in una politica sempre più lontana dalle esigenze delle persone – aggiunge il presidente Gambacorta – Un lavoro che determina preoccupazioni, soprattutto a chi lo svolge con grande passione, come nel caso del compianto Nicola Penta, uomo di cultura, dalla superlativa sensibilità. Volle fortemente la mia candidatura alla presidenza della Provincia. Da componente della Commissione Statuto della Provincia, Nicola ha dato un contributo fondamentale per la redazione dell’atto normativo fondamentale dell’Ente, dopo la legge di riforma. I sindaci, purtroppo, sentono il peso delle responsabilità in una fase in cui le incertezze sia dal punto di vista normativo sia finanziario la fanno da padrone, con tutte le conseguenze negative che derivano. I disagi della devastante crisi economica e sociale, della disoccupazione, vengono riversati tutti sui sindaci. Un carico di ansie che fa vivere il mandato amministrativo con grandi tensioni, che vanno ben oltre quelle legate alla normale gestione della cosa pubblica.
Negli ultimi mesi, abbiamo perso sindaci di grandissimo valore, come Teodoro De Blasi di San Mango sul Calore, Michele Di Biasi di Guardia Lombardi, Aurelio Cangero di Sturno. E non si può non ricordare la figura di Lorenzo “Enzo” Cipriano, amato sindaco di Rocca San Felice, anche lui scomparso prematuramente nel maggio del 2007. Tutti figli di quell’Irpinia generosa e orgogliosa delle proprie origini, che hanno amato e servito con dedizione”, conclude il presidente Gambacorta.

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