Gioco d’azzardo, irregolari 8 postazioni computer
VALLATA – Continua la sinergia tra il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino e l’A.A.M.S. – Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato (Ufficio Regionale Campania – sede di Napoli) in tema di contrasto al gioco clandestino e d’azzardo. Dopo i centri di raccolta-scommesse irregolari individuati a partire dall’inizio dell’anno, altre due agenzie operanti apparentemente in modo legale (ma in realtà in assenza di qualsiasi autorizzazione), sono state scovate nella giornata di ieri dalle pattuglie composte da personale dell’A.A.M.S. e di militari della Tenenza di Ariano Irpino, agli ordini del sottotenente Antonio SERRA.
L’attività di servizio, altra “puntata” nell’ambito di quella denominata operazione BET, si è articolata in un intervento portato a termine a Vallata che ha permesso di riscontrare numerose irregolarità alla legge nr. 401/1989, in quanto è stata nella circostanza rilevata l’assenza delle autorizzazioni necessarie a svolgere l’attività organizzata di raccolta o accettazione (anche per via telefonica o telematica) di scommesse.
Al momento dell’accesso venivano rilevate diverse postazioni di personal computer, tramite le quali veniva consentito il collegamento con gli eventi sportivi oggetto delle giocate.
In termini riassuntivi l’attività di cui trattasi ha nel suo complesso portato all’individuazione di responsabilità per due persone ed al sequestro di 8 postazioni per personal computer.
Nei confronti dei due titolari delle attività, identificati per tale A.G. (di anni 35), nato a Foggia (FG) e per tale Q.G. (di anni 55), nato a Vallata (AV), scattava la segnalazione per le constatate violazioni di cui alla legge nr. 401/989 (articolo 4).
Oltre al sequestro delle 8 postazioni di personal computer utilizzate per le scommesse, erano posti sotto sequestro i numerosi palinsesti e le ricevute di giocate rilevate dalle schermate dei computers, oltre ad altra documentazione extracontabile.
A fini amministrativi venivano inoltre sequestrati due apparecchi elettromeccanici da intrattenimento flipper (tipo BINGO) ivi installati in assenza delle prescritte autorizzazioni.
Tenuto conto delle valenze d’elevata pericolosità che il fenomeno assume, l’operazione BET è destinata a concretizzarsi in ulteriori interventi che, a tutela del cittadino, caratterizzeranno con sempre maggiore efficacia la collaborazione che il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino ha avviato con l’A.A.M.S. – Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato (Ufficio Regionale Campania, sede di Napoli).
