Processo calcio scommesse: perchè può slittare

Potrebbe slittare il processo in programma domani (ore 14) dinanzi al Tribunale Federale Nazionale chiamato pronunciarsi anche sul conto dell’Avellino. Non è una buona notizia, però. Perché la richiesta di rinvio sarà avanzata da diversi legali per la necessità di esaminare la pioggia di documenti piovuti nei loro studi nelle ultime ore. Ci sono state nuove prove documentali che il TFN ha subito provveduto a notificare ai rappresentanti dei numerosi tesserati deferiti. Per leggere e studiare il …


Potrebbe slittare il processo in programma domani (ore 14) dinanzi al Tribunale Federale Nazionale chiamato pronunciarsi anche sul conto dell’Avellino. Non è una buona notizia, però. Perché la richiesta di rinvio sarà avanzata da diversi legali per la necessità di esaminare la pioggia di documenti piovuti nei loro studi nelle ultime ore. Ci sono state nuove prove documentali che il TFN ha subito provveduto a notificare ai rappresentanti dei numerosi tesserati deferiti. Per leggere e studiare il materiale e articolare una nuova strategia difensiva, rispetto a quella precedentemente stilata, il tempo si è rivelato effettivamente minimo considerando che alcuni legali sono entrati in possesso del nuovo voluminoso dossier solo nella giornata di mercoledì mentre altri nemmeno hanno avuto tempo per sfogliare le carte loro pervenute nelle ultime ore.
Cosa c’è in queste nuove carte? Nessuno tra i legali ha voluto fornire anticipazioni ma, secondo indiscrezioni, gli inquirenti che fatto ormai fatto piena luce sulla vicenda a livello penale, avrebbero ascoltato un importante teste nella giornata del 7 febbraio scorso al quale avrebbero chiesto spiegazioni circa le intercettazioni dalle quali risultavano interessanti colloqui tra costui e un calciatore deferito.
Fatto sta che dopo avere messo a verbale tutti i chiarimenti, gli stessi inquirenti avrebbero ritenuto ormai concluse le indagini, con una mole di documenti ritenuta più che sufficiente per chiedere al Gup il possibile rinvio a giudizio delle persone coinvolte e quindi la fissazione della data della prima udienza dinanzi al tribunale penale di Napoli. Questa documentazione è stata inoltrata alla Procura Federale che, come da prassi, ha avvisato i legali dei deferiti i quali hanno potuto consultare le nuova pagine e rendersi conto di una situazione che qualcuno ha definito preoccupante. Sicuramente non è una bella storia, tutt’altro. Le prove documentali e testimoniali offirebbero un quadro chiaro di una situazione molto brutta. Ci sono tesserati che rischiano grosso ma, come per tutti i processi, è difficile fare previsioni neppure circa l’accoglimento delle eccezioni procedurali e della richiesta di possibile rinvio di un processo che – pure se dovesse slittare – comunque si celebrerà al massimo dopo un paio di settimane.

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