L’ultimo saluto a Di Nunno: sindaco e galantuomo

AVELLINO – Una folla commossa ha voluto tributare l’ultimo saluto ad Antonio Di Nunno. Era stato sindaco della città capoluogo dal 1994 al 2004. Giornalista Rai aveva nutrito per la città di Avellino sempre un profondo affetto. E questo lo aveva portato a porsi in maniera conflittuale anche con i vertici del suo partito. Oggi ad accompagnarlo nel suo ultimo viaggio i suoi colleghi di Rai Tre. Il responsabile della redazione, Antonello Perillo. “Antonio Di Nunno, il Giornalista Galantuomo per ecc…

AVELLINO – Una folla commossa ha voluto tributare l’ultimo saluto ad Antonio Di Nunno. Era stato sindaco della città capoluogo dal 1994 al 2004. Giornalista Rai aveva nutrito per la città di Avellino sempre un profondo affetto. E questo lo aveva portato a porsi in maniera conflittuale anche con i vertici del suo partito. Oggi ad accompagnarlo nel suo ultimo viaggio i suoi colleghi di Rai Tre. Il responsabile della redazione, Antonello Perillo. “Antonio Di Nunno, il Giornalista Galantuomo per eccellenza. Non ho mai dimenticato, ad esempio, come mi accolse la prima volta che misi piede in Rai, nel lontano ’92: un sorriso buono e sincero, una stretta di mano sicura, un “benvenuto uagliò” che mi fece subito sentire in famiglia”. insieme a lui la maggior parte giornalisti del Tg campano. Da Roma c’era anche Gigi Marzullo, volto noto della Rai. E c’erano anche volti noti della politica, a cominciare da Ciriaco De Mita e Giuseppe Gargani. Il sindaco di Avellino, Paolo Foti, con la fascia tricolore, in rappresentanza di tutta la città, ha accompagnato Di unno nel suo viaggio dall’abitazione fino al duomo. Ma è stata tutta l’amministrazione a stringersi attorno all’ex primo cittadino. Un abbraccio ideale della città sottolineato dalla presenza del gonfalone cittadino al quale, nel duomo cittadino, si è unito quello della Provincia. Anche il presidente Domenico Gambacorta non ha voluto far mancare la sua presenza. Adagiate sulla bara: sciarpe dell’Avellino. A celebrare la messa Don Sergio Melillo.

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