Lotta alle truffe: i Carabinieri smascherano e denunciano tre delinquenti

I Carabinieri della Stazione di Sant’Angelo all’Esca, prendendo spunto dalla denuncia presentata da una persona del posto, hanno denunciato un 35enne di Taranto che aveva pubblicato su un noto sito di annunci online, la vendita di una motosega ad un prezzo conveniente.

L’ignaro acquirente non ha esitato a “bloccare l’affare”, pagando 400 euro mediante bonifico bancario. Ma, ricevuta la somma pattuita, il fittizio venditore ha omesso la consegna rendendosi irreperibile. Attraverso una serie di accertamenti i Carabinieri sono riusciti ad identificare il truffatore per il quale è scattata la denuncia in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria.

Stessa sorte per un 48enne della provincia di Napoli, venditore “porta a porta”, denunciato dai Carabinieri della Stazione di Dentecane. L’uomo, proponendo la vendita a prezzo conveniente di una nota batteria di pentole, era riuscito a farsi consegnare dalla vittima 200 euro in contanti, recapitando successivamente all’acquirente di Pietradefusi pentolame di pessima fattura.

Sempre per il reato di truffa, è stato denunciato un 38enne della provincia di Cagliari, ritenuto responsabile di aver fraudolentemente incassato un assegno bancario. Anche in questo caso l’attività investigativa condotta dai Carabinieri della Stazione di Montefalcione è scaturita dalla denuncia presentata dal beneficiario del titolo di credito che, da alcune settimane, non vedeva recapitarsi l’assegno quale rimborso da parte di una nota società fornitrice di energia elettrica.

Gli accertamenti effettuati dai militari dell’Arma hanno permesso di risalire all’identità del soggetto il quale, con modalità ancora da accertare, era riuscito ad impossessarsi del titolo bancario dell’importo di circa 500 euro che, dopo averne alterato i dati, poneva all’incasso.

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