Imprenditori agricoli nei guai per truffa: coinvolto un irpino

Sei imprenditori sono stati accusati di avere indebitamente percepito a più riprese da parte dell’A.G.E.A. (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura) dei contributi pubblici destinati al cosiddetto “sviluppo rurale”. L’indagine, partità da Città di Castello, ha portato alla luce la sottrazione complessiva di circa 27 milioni di euro ed in tale contesto le Fiamme Gialle, su delega della Procura Regionale della Corte dei Conti di Perugia, hanno sottoposto a sequestro diverse unità immobiliari, con la denuncia a piede libero di uno dei sei soggetti destinatari del sequestro conservativo.
Per quanto riguarda l’Irpinia, si segnala la presenza tra i destinatari del provvedimento di sequestro emesso dalla Procura Regionale della Corte dei Conti di Perugia di tale P.R. (di anni 63), nato ad Avellino ma residente in Roma. Al riguardo, gli uomini della Tenenza di Solofra, su attivazione dei colleghi umbri, sono stati impegnati nell’esecuzione (notifica presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Avellino) di un provvedimento recante quale destinatario il suddetto P.R. ed avente ad oggetto la quota di sua pertinenza (167/1000) di un bene immobiliare (trattasi di appartamento) sito in San Michele di Serino.

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