Guidava un furgone rubato: arrestato marocchino

Guidava un furgone rubato: arrestato marocchino
Recentemente nel territorio di Montemiletto si sono registrati diversi furti d’auto e in villa. Da attività info-investigativa condotta dai carabinieri di Mirabella Eclano, si è appurato che le incursioni da fuori provincia avvengono a mezzo di furgoni, vere e proprie “navette”, che nella tarda sera…

Guidava un furgone rubato: arrestato marocchino

Recentemente nel territorio di Montemiletto si sono registrati diversi furti d’auto e in villa. Da attività info-investigativa condotta dai carabinieri di Mirabella Eclano, si è appurato che le incursioni da fuori provincia avvengono a mezzo di furgoni, vere e proprie “navette”, che nella tarda serata scaricano i malfattori, verosimilmente di nazionalità slava o marocchina, che a piedi raggiungono le abitazioni ritenute di interesse, e dopo esservi entrati ed aver asportato oggetti in oro e denaro, rubano anche le autovetture che utilizzano per scappare e lasciare questa provincia. I militari della Compagnia di Mirabella Eclano su disposizione del Comando Provinciale, hanno posto grande attenzione al problema, mettendo in piedi in questi ultimi giorni una vera e propria rete di posti di controllo, garantendo la massima presenza di uomini sul territorio soprattutto durante la notte. Finalmente questa notte un furgone sospetto è incappato in un posto di controllo dei militari della Radiomobile di Mirabella Eclano. Il veicolo naturalmente non si è fermato all’alt dei carabinieri, ed ha tentato la fuga. Gli uomini dell’Arma senza perdersi d’animo si sono lanciati all’inseguimento del mezzo e dopo alcuni chilometri sono riusciti a fermarlo. Il malfattore ha anche lasciato il mezzo tentando la fuga a piedi ma, immediatamente raggiunto dai militari, è stato bloccato dopo una breve colluttazione. L’uomo, identificato in Damnati Driss, marocchino 24enne, che certamente aveva da poco scaricato i complici o aveva intenzione di recuperarli, è stato così tratto in arresto per resistenza a P.U. e ricettazione in quanto i militari dopo una accurata ispezione del mezzo hanno notato che il telaio del veicolo era stato reso illeggibile. Il cittadino marocchino ora si trova associato presso la Casa Circondariale di Bellizzi Irpino a disposizione della dottoressa Filomena Rosa della Procura della Repubblica di Avellino diretta dal Procuratore Capo dott. Mario Aristide Romano. Il fenomeno rimane ovviamente ancora costantemente monitorato dai carabinieri che inoltre invitano i cittadini a segnalare al 112 eventuali furgoni, mezzi o personaggi sospetti.

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