Fitta villa al mare, ma è una truffa: nei guai giovane napoletana

Prosegue incessante l’attività dell’Arma per impedire la consumazione di truffe in genere. Dopo l’azione di contrasto eseguita con l’iniziativa del Comando Provinciale Carabinieri di Avellino “DIFENDITI DALLE TRUFFE”, la Compagnia Carabinieri di Baiano nell’anno in corso ha proceduto a deferire all’Autorità Giudiziaria numerosi soggetti responsabili di truffe di vario genere ed in particolare per truffe on-line. E proprio per quest’ultima tipologia di reato, i Carabinieri della Stazione di Lauro…

Prosegue incessante l’attività dell’Arma per impedire la consumazione di truffe in genere. Dopo l’azione di contrasto eseguita con l’iniziativa del Comando Provinciale Carabinieri di Avellino “DIFENDITI DALLE TRUFFE”, la Compagnia Carabinieri di Baiano nell’anno in corso ha proceduto a deferire all’Autorità Giudiziaria numerosi soggetti responsabili di truffe di vario genere ed in particolare per truffe on-line. E proprio per quest’ultima tipologia di reato, i Carabinieri della Stazione di Lauro, prendendo spunto da una denuncia contro ignoti presentata presso quel Comando, iniziavano immediatamente un’ennesima attività investigativa all’esito della quale deferivano alla competente Autorità Giudiziaria una 20enne di Napoli, già nota alle Forze dell’Ordine. Nel corso delle accurate indagini eseguite dai Carabinieri, sono emersi inconfutabili elementi di reità nei confronti della ragazza che, la scorsa estate, aveva fraudolentemente pubblicato su un noto sito online l’annuncio per l’affitto di una villa ubicata in una rinomata località balneare del Parco Nazionale del Cilento. Grazie a foto panoramiche mozzafiato ed al prezzo conveniente, riusciva a persuadere il potenziale affittuario. L’uomo decideva quindi di contattare la venditrice, sia per avere per avere maggiori chiarimenti sull’immobile sia per ridurre al minimo il suo dubbio che potesse trattarsi di una truffa. Venivano così fornite dettagliate spiegazioni che conquistavano la fiducia dell’acquirente il quale, convinto che si trattasse di un buon affare, non esitava a versare la caparra pattuita mediante ricarica su carta prepagata. Ma, incassato il denaro, la giovane si rendeva irreperibile. Successivamente la vittima constatava che le foto inviate non corrispondevano all’immobile ubicato all’indirizzo fornito dalla sedicente locatrice. E solo a questo punto non aveva più alcun dubbio del raggiro in cui era incappato e non indugiava a denunciare ai Carabinieri quanto accadutogli. I militari, a seguito di mirate indagini, riuscivano ad identificare e denunciare in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino la 20enne, ritenuta responsabile del reato di truffa on-line. Sono in corso indagini da parte dell’Arma al fine di accertare ulteriori analoghe truffe messe a segno dalla predetta: dalla lista dei movimenti effettuati con la citata carta prepagata, risulta che nel medesimo periodo sono pervenute moltissime ricariche effettuate da tutt’Italia e con causale di “fitto casa vacanza”, per un totale di svariate migliaia di euro.

SPOT