Dati Cles, Melchionna: “Occorre sinergia tra forze dell’ordine”

“In mattinata, presso la sede dell’Ispettorato del Lavoro di Avellino – dichiara Mario Melchionna, segretario generale Cisl Irpina – si è riunito il CLES (Comitato per l’emersione del lavoro sommerso) per analizzare i dati relativi al IV trimestre 2011 (ottobre 2011- dicembre 2011). Sono n.1585 le aziende ispezionate, in maggioranza medie e piccole aziende nel settore del commercio e in quello dell’edilizia, n. 46 i casi in cui è scattata la sospensione dell’ attività. L’Inps ha rilevato n. 168 aziende irregolari e n. 58 lavoratori irregolari su un totale di n.336 lavoratori. L’Ispettorato del Lavoro ha accertato n. 298 irregolarità per le aziende ispezionate e n.228 lavoratori non assicurati su un totale di n. 770 lavoratori. L’Inail ha riscontrato n. 28 irregolarità per le aziende e n. 25 lavoratori irregolari su un totale di n. 29. I Carabinieri, hanno controllato n. 81 cantieri, n. 76 aziende irregolari e n. 154 lavoratori in nero su un totale di n. 413 lavoratori. Il quadro tracciato è sicuramente drammatico, non solo per l’aumento del lavoro sommerso e irregolare, ma soprattutto perché i settori dove maggiormente è in crescita questo fenomeno, sono settori che più degli altri hanno necessità di controlli e di rispettare importanti norme di sicurezza. Grazie all’attività delle forze dell’ordine e degli organi ispettivi è possibile, avere uno spaccato della realtà irpina che a tanti è sconosciuta, ma occorre maggiore sinergia tra forze dell’ordine, Inps, Inail e sindacati per contenere e soprattutto combattere questo fenomeno che da tempo è presente anche nella nostra provincia. Una provincia che non può arrendersi a questo stato di cose, che può fare ancora tanto per i suoi cittadini e per coloro che quotidianamente fanno sacrifici, con il loro lavoro- per chi ancora ce l’ha- per un futuro migliore”.

SPOT