Dati choc dal Cles: lavoro nero nel 70% delle aziende irpine

Irregolari il 70% delle aziende ispezionate: evasi contributi per un milione e 200mila euro. Il sommerso continua ad essere una piaga per la provincia di Avellino. L’ultimo dato sul lavoro nero arriva dalla periodica riunione del Comitato per l’emersione del lavoro sommerso. Le cifre si riferiscono ai controlli dell’ultimo trimestre del 2010. Al tavolo presso la Direzione provinciale del Lavoro le forze dell’ordine, i sindacati e gli enti ispettivi. Gli ispettori del lavoro tra ottobre e dicembre del 2010 hanno effettuato 463 controlli riscontrando irregolarità in 357 aziende per un complessivo di 498 lavoratori a nero. Numeri simili anche per l’Inps: 122 ispezioni, 96 irregolarità, 56 addetti senza contratto. I dati riferiti al consuntivo del 2010 sono ancora più drammatici:
INPS – 575 aziende ispezionate di cui 473 irregolari con 170 lavoratori irregolari per una evasione di euro 4.246.468,00;
INAIL – 158 aziende ispezionate di cui 155 irregolari e 419 lavoratori irregolari per una evasione di euro 226.954,00;
ISPETTORATO DEL LAVORO – aziende ispezionate 2.018 di cui 1.277 irregolari con 1.572 lavoratori irregolari per una evasione di euro 2.261.528,00;
ASL – oltre 1000 ispezioni aziendali (di cui 400 cantieri edili) e 140 ispezioni nel settore amianto.

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