Commercio abusivo di pane e sequestro di 400mila euro di manufatti: nei guai azienda agricola

I Carabinieri della Stazione Forestale di Mirabella Eclano hanno denunciato il titolare di un’azienda agricola di Sturno, ritenuto responsabile di esecuzione di lavori in totale assenza di permesso di costruire e autorizzazione sismica.

All’esito dell’attività, eseguita congiuntamente agli uomini delle Stazioni Forestale di Ariano Irpino e Castel Baronia nonché al personale dell’ASL di Avellino e dell’Ufficio Tecnico Comunale, è stato accertato l’abusivo esercizio commerciale di panificazione: all’interno della struttura erano presenti attrezzature tipiche da forni, 40 chili di pane, 15 chili di farina.

L’attività commerciale aveva un’apposita insegna ed era persino pubblicizzata su internet.

L’accesso ispettivo all’azienda ha permesso nel contempo di constatare la presenza di sette manufatti privi di autorizzazioni edilizie e autorizzazione/deposito sismico.

Oltre al deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, i Carabinieri hanno proceduto al sequestro degli immobili abusivi (il cui valore può essere stimato in 400mila euro) e ad elevare sanzioni amministrative (per un importo complessivo di circa 14mila euro) per l’esercizio abusivo di attività commerciale, la conservazione di prodotti fitosanitari in locali inidonei e perché il certificato per l’acquisto e detenzione di fitosanitari era scaduto di validità.

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