Il cellulare di Lucia continua a riaccendersi a Roma

Il cellulare di Lucia Salerno, la donna di 70 anni scomparsa da Montoro quasi una settimana fa, continua a mandare segnali. Seppur per pochi attimi, la localizzazione fornita dal gps del dispositivo mobile è sempre la stessa: la città di Roma. Recentemente, dopo giorni e giorni di buio completo, il telefonino dell’anziana è stato riacceso, così come registrato dalle celle telefoniche della stazione Termini. L’operazione è stata ripetuta anche a ridosso del fine settimana. I carabinieri di Montoro e quelli della compagnia di Baiano che stanno indagando sulla scomparsa della 70enne hanno allertato i loro colleghi della stazione Termini, ma le ricerche estese anche alla zona dove Lucia ha vissuto per 40 anni hanno dato esito negativo. L’anziana un anno fa, dopo la morte del compagno, si è trasferita da Roma al paese d’orgine della famiglia Salerno, la frazione Banzano del comune di Montoro. Nella Capitale nessuna sembra averla notata di recente: sia i congiunti del convivente che operatori e clienti di bar e botteghe che la donna ha frequentato per decenni. Anche i custodi del cimitero dove è sepolto il compagno sono stati invano sentiti. Stamane, nonostante il tempo inclemente carabinieri, vigili del fuoco, uomini della protezione civile e volontari hanno perlustrate diverse zone boschive del montorese, ma a tutt’ora della donna ancora nessuna traccia. Avviati anche controlli sulle disponibilità finanziarie della 70enne, a partire dagli ultimo movimenti effettuati sul conto corrente bancario.

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