Avella: picchiati a sangue fuori dal bar, tre arresti

I Carabinieri della Stazione di Avella (AV) questa mattina all’alba hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare per rapina aggravata e lesioni aggravate nei confronti di tre cittadini del luogo. Il 30 ottobre dell’anno passato, tre cittadini di nazionalità polacca, un 48enne e i suoi due figli 23enni, mentre stavano bevendo una birra fuori da un bar di Avella, vennero avvicinati da un gruppo di ragazzi del luogo e aggrediti a calci e pugni con una violenza sovrumana: i tre stranieri ebbero la peggio, furono infatti trovati da alcuni passanti, riversi per terra in una pozza di sangue. Immediatamente soccorsi, furono portati presso l’ospedale civile di Nola dove il più grave, uno dei figli, riportò 25 giorni di prognosi: quest’ultimo fu sottoposto anche ad un delicato intervento chirurgico per ricostruirgli la mandibola e spaventato da tutta quella violenza decise di ritornarsene in Polonia. Meticolosamente i Carabinieri della locale Stazione, in questi mesi hanno ricostruito la dinamica dei fatti raccogliendo tutte le prove di colpevolezza per incriminare tre italiani, residenti ad Avella, di età compresa tra i 30 ed i 20 anni. Questi ultimi infatti, la sera del 30 ottobre, videro i tre cittadini mentre sorseggiavano una birra fuori da un bar e iniziarono ad offenderli. Da una prima aggressione a livello verbale si passò immediatamente ad un vera e propria aggressione fisica, dove i cittadini polacchi ebbero la peggio e ad uno di loro fu rubato anche il portafoglio. I Carabinieri sono riusciti a raccogliere tutti gli elementi di un puzzle molto complicato che però alla fine ha portato all’individuazione dei tre italiani, di cui uno pregiudicato. Tutto ciò è stato reso possibile dalla perfetta sinergia tra i Carabinieri e la Procura della Repubblica di Avellino, guidata dal Dott. Angelo di Popolo, che ha portato sia il PM, Dott.sa PICCIOCCHI, che il GIP, Dott. RICCARDI, a concordare pienamente con le risultanze investigative dei Carabinieri, le quali hanno dato vita a tre ordinanze di custodia cautelare in carcere per rapina e lesioni aggravate nei confronti dei tre ragazzi di Avella. Gli arrestati, dopo i rilievi foto-dattiloscopici eseguiti presso gli uffici della Compagnia di Baiano (AV) sono stati tradotti nel carcere di Bellizzi Irpino(AV).

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