Atripalda, rischio esondazione per il Sabato

Atripalda, rischio esondazione per il Sabato

ATRIPALDA – Attimi di paura stamane intorno alle 5.30 in via Gramsci. A causa delle forti piogge di questi giorni il fiume Sabato è stato sul punto di esondare nella centralissima e commerciale strada della cittadina del Sabato. Immediato è stato l’intervento degli impiegati dell’Ufficio tecnico comunale, degli agenti della Polizia Municipale e della Protezione civile cittadina che hanno monitorato la zona fino alla tarda mattinata.
Allertati anche i vigili del fuoco della centrale operativa di Avellino, ma il loro intervento non è stato necessario. Intorno alle dieci di questa mattina, è stato realizzato anche un cordolo sulla strada con sacchi di terra e brecciolino per contenere un’eventuale esondazione. Via Gramsci è rimasta dapprima chiusa completamente al traffico veicolare e poi, quando la situazione è tornata tranquilla, riaperta alle automobili in un solo senso di marcia. Sul luogo anche il sindaco Aldo Laurenzano e il consigliere delegato alla Protezione civile Emilio Moschella: insieme hanno effettuato un sopralluogo nei punti critici della città, tra cui via Tiratore, contrada San Gregorio e via Filande, sin dalle prime luci dell’alba.
«Al momento la situazione è sotto controllo, abbiamo avviato un attento monitoraggio della situazione in tutti i punti a rischio idrogeologico di Atripalda – spiega Moschella – sin da questa mattina all’alba, insieme alla Protezione civile e alla Polizia Municipale abbiamo effettuato sopralluoghi ed essere pronti a intervenire. Uno dei momenti di maggiore preoccupazione è stato intorno alle 8,30, quando da Serino ci hanno avvertito che sarebbe arrivata una piena d’acqua che avrebbe potuto creare difficoltà e disagi proprio in via Gramsci».
L’assessore delegato all’Ambiente Giacomo Foschi, invece, dopo il sopralluogo in via Filande, per la quale ha predisposto anche la chiusura della strada per garantire la sicurezza di pedoni e automobilisti, è stato impegnato nell’area del canile comunale. Anche in questo caso si sono verificati degli allagamenti che sono stati contenuti grazie ad un intervento di rafforzamento degli argini del fiume. «Dopo questo primo intervento di rafforzamento degli argini e di messa in sicurezza del letto del fiume, sarà necessario ripulire le caditoie per evitare ulteriori problemi futuri – spiega l’assessore Foschi – noi, intanto, continueremo a seguire gli sviluppi della situazione».

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