Alta Irpinia: carabinieri denunciano sei persone

Resta alta l’attenzione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino che nel territorio della Compagnia di Montella, hanno intensificato i servizi presidiando le principali arterie, al fine di monitorare l’accesso nell’Alta Irpinia di malintenzionati e prevenire i reati predatori. Questo è il bilancio dell’attività svolta durante week end che ha visto l’impiego di numerosi servizi esterni impegnati in un articolato dispositivo.
Numerose sono state le perquisizioni ed i controlli con il risultato di 6 persone denunciate in stato di libertà e 2 le persone rintracciate perché destinatarie di misure cautelari e sottoposte agli arresti domiciliati. In particolare, nel corso della specifica attività di contrasto finalizzata al controllo del territorio, i Carabinieri di Bagnoli Irpino, a seguito di perquisizione, hanno rinvenuto nell’autovettura di un rumeno, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti, un coltello a scatto, il cui porto era illegale perché detenuto senza giustificato motivo ed in assenza di titoli di polizia.
Inoltre, durante le verifiche delle prescrizioni imposte alle persone sottoposte a misure restrittive di vario genere, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, nel corso di due diversi controlli, a Caposele e Volturara Irpina, hanno denunciato due pregiudicati che non sono stati trovati in casa durante la notte.
Sempre nell’ambito dei medesimi controlli, i Carabinieri di Chiusano di San Domenico hanno controllato un pregiudicato, mai visto in giro e notato nei pressi di delicati obiettivi sensibili; forse perché lo stesso non era in grado giustificare la sua presenza in loco, anziché fermarsi all’alt imposto dai Carabinieri che avevano deciso di effettuare un posto di controllo proprio per identificarlo, fuggiva per le vie per paese cercando di evitare il controllo. Tuttavia, il breve inseguimento dei Carabinieri permetteva di fermare il veicolo e denunciare il pregiudicare per resistenza a pubblico ufficiale.
Sempre nell’ambito degli stessi servizi, l’approfondita conoscenza del territorio e delle realtà locali, ha permesso di identificare e denunciare in stato di libertà due giovani incensurati, trovati in possesso di legna appena tagliata ed asportata sull’altopiano del Laceno, dove di sovente si registrano veri e propri scempi nei boschi ad opera di improvvisati boscaioli che, senza scrupolo, tagliano anche alberi secolari per procurare la legna per se e per altri.
A seguito di laboriose indagini poste in essere dai Compagnia di Montella, inoltre, le competenti Autorità Giudiziarie emettevano, grazie ai numerosi elementi raccolti dagli investigatori, 2 misure cautelari che permettevano di sottoporre agli arresti domiciliari due pregiudicati.
Altre 3 persone, due neocomunitari di nazionalità rumena ed un napoletano in trasferta in Alta Irpinia, che non erano in grado di giustificare la loro presenza in loco, sono state proposte per la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio.

Le attività sono state eseguite in stretta collaborazione con le tre Procure della Repubblica competenti per Territorio di Avellino, Ariano Irpino e Sant’Angelo dei Lombardi.

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