Alta Irpinia, acquisti truffa on line: nei guai coppia napoletana

Alta Irpinia, acquisti truffa on line: nei guai coppia napoletana

ALTA IRPINIA – Scoperto e smascherato un articolato meccanismo di truffe on line posto in essere da una coppia di conviventi napoletani pregiudicati su internet, che realizzavano mettendo in vendita fantomatici personal computer e relativi software richiedendo accrediti su carte prepagate per ricevere i relativi pagamenti.
Dall’inizio dell’anno, numerose sono state le persone denunciate dai Carabinieri della Compagnia di Montella che, in particolare, denunciato alcuni rumeni che si erano appropriati dei codici di accesso delle carte di credito di alcuni giovani studenti irpini mentre effettuavano acquisti on-line e che si erano visti azzerare il credito sulle loro carte prepagate. Scoperto ancora, la scorsa settimana, un truffatore che proponeva la vendita di inesistenti autovetture.
In particolare, l’attività si è basata su un’approfondita attività info-operativa confortata da alcuni spunti informativi derivanti dall’approfondita conoscenza dell’ambiente e della realtà locali. I Carabinieri hanno sviluppato articolate indagini che hanno consentito di smascherare le attività truffaldine di una giovane coppia napoletana, che era riuscita a farsi ricaricare le proprie carte postepay, fraudolentemente, dopo aver messo in vendita portatili e computers, su un noto sito di acquisti ed aste on line, senza poi consegnare quanto venduto.
Alcuni giovani irpini, tratti in inganno dalle apparenti ottime condizioni dei “pc portatili” e dai prezzi particolarmente vantaggiosi, avevano contattato telefonicamente la coppia napoletana, compiendo svariati acquisti caricando la carta postepay di quest’ultimi per circa 2.500 euro.
Da allora la coppia si era resa irreperibile tanto che i giovani, rivoltisi ai Carabinieri, hanno sporto denuncia per la truffa subita facendo partire le indagini.
Analisi dei tabulati telefonici e degli estratti conto delle carte di credito utilizzate nel raggiro, hanno permesso l’individuazione dei responsabili, una coppia di disoccupati napoletani che, come accertato dai Carabinieri, già in passato avevano effettuato analoghe truffe, mettendo in vendita svariate apparecchiature informatiche, attraverso vari siti poi dismessi repentinamente.
E’ importante evidenziare che le indagini e la conseguente denuncia della coppia da parte dei Carabinieri, bloccando le loro carte di credito, hanno di fatto, interrotto e smascherato i piani dei pregiudicati, interrompendone l’attività illecita.
I Carabinieri hanno denunciato la giovane coppia in base agli inconfutabili elementi di prova raccolti, in stato di libertà per “frode informatica”. L’attività di indagine dei Carabinieri è ancora in corso, sia per individuare ulteriori truffe effettuate con le medesime modalità rintracciandone le inconsapevoli vittime sia per identificare eventuali complici che abbiano aiutato la coppia a mettere a segno le redditizie truffe on line.

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