15mila polizze false scoperte, ad Avellino il vertice del sistema

Dieci arresti, sequestro di oltre 15mila polizze assicurative false scoperte in un deposito di Pomigliano d’Arco e sigilli a 6 agenzie di brokeraggio assicurativo di Napoli, Pozzuoli, Casalnuovo, Pomigliano. E’ il risultato dell’inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Fausto Zuccarelli: un giro d’affari illecito, tra polizze e rimborsi falsi, per 20 milioni di euro. Le polizze contraffatte venivano prodotte e vendute a ignari contraenti, che stipulavano contratti per la responsabilità civi…

Dieci arresti, sequestro di oltre 15mila polizze assicurative false scoperte in un deposito di Pomigliano d’Arco e sigilli a 6 agenzie di brokeraggio assicurativo di Napoli, Pozzuoli, Casalnuovo, Pomigliano. E’ il risultato dell’inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Fausto Zuccarelli: un giro d’affari illecito, tra polizze e rimborsi falsi, per 20 milioni di euro. Le polizze contraffatte venivano prodotte e vendute a ignari contraenti, che stipulavano contratti per la responsabilità civile per autoveicoli. Le indagini, avviate dalla Polizia municipale di Pozzuoli nei confronti di 24 indagati a seguito di occasionali controlli sulla regolarità di polizze auto, hanno consentito di accertare che l’organizzazione, strutturata in forma piramidale, aveva a capo due società con sede ad Avellino e Milano. “Il sistema strutturale e piramidale – come scrive l’aggiunto Zuccarelli – aveva il suo vertice in due società di assicurazione di Avellino e Milano, risultate scatole vuote attraverso le quali transitavano contratti e polizze assicurative. Società quasi omonime di altre perfettamente in regola. La “mente” della presunta organizzazione è a Pozzuoli, dove l’indagine è partita dai controlli in strada fatti durante i fine settimana di movida dai vigili urbani, con il sequestro dei tagliandi assicurativi.

SPOT