Avellino, raffica di furti in appartamenti e di auto: la gente ha paura, si organizzano ronde

Nella serata di ieri, è stato registrato l’ennesimo furto in Contrada Bagnoli.

Vi mostriamo le foto scattate sul posto, con finestre blindate divelte attraverso cui i ladri si sono introdotti in due abitazioni.

I malviventi hanno portato via oro, gioielli e denaro e poi sono fuggiti via.

INDAGINI A ZERO

Solita routine: la scoperta del furto, la chiamata alle forze di polizia, arrivano carabinieri o poliziotti che effettuano il sopralluogo, scattano foto, prendono appunti e stilano un verbale, poi vanno via, invitando i soggetti a formalizzare la denuncia negli uffici competenti, assicurando che faranno il possibile per rintracciare i ladri.

Finora quel “possibile” non c’è stato.

Il rapporto tra arresto di ladri e furti in appartamento e è di 0-3 come la sconfitta a tavolino nel calcio.

PAURA IN CITTA’

La gente ormai ha paura, la città è in mano ai ladri, soprattutto nelle zone di periferia.

Si è perduto il conto dei furti registrati negli appartamenti.

In vertiginoso aumento, poi, i furti di autovetture.

Notizie, queste, che non vengono diffuse attraverso i rituali comunicati alla stampa ma emergono dai racconti delle vittime e dai dati raccolti dalle agenzie di assicurazione in città.

FURTI DI AUTO

Un reato che s’era diradato, i ladri sembrava non andassero più alla ricerca di auto, perchè sarebbe stato poi difficile recuperare un pò di soldi, meglio fare razzia di oggetti d’oro e preziosi reperiti in casa.

Invece si registrano denunce di autovetture, in particolare Fiat Panda, le più gettonate.

Il furto in appartamento e anche quello delle auto, è un fatto particolarmente odioso per le vittime, per le famiglie che si sentono violentate nella propria cosa più intima, la casa e anche l’automobile.

ATTIVITA’ DI POLIZIA

Premesso che le forze di Polizia mettono il massimo impegno nello svongimento del lavoro, visto che l’area preferita dai ladri appare ormai circoscritta (contrada Bagnoli, Mercogliano, Pianodardine) una vigilanza più assidua in quelle zone, magari con auto civetta ovvero senza colori d’istituto, potrebbe servire a individuare i ladri.

I cittadini hanno paura, molti stanno contattando agenzie di vigilanza privata i cui costi sono però  molto alti, per cui si sta pensando a organizzare ronde non solo notturne, per tenere d’occhio la zona, girare a piedi e in auto in modo da fare desistere eventuali malintenzionati.

RISCHIO RONDE

Quando il servizio di vigilanza viene svolto in modo artigianale, senza un minimo di esperienza e professionalità, e’è il rischio che possa scapparci il ferito, però, se non addirittura il morto.

Le forze dell’ordine di Avellino e provincia non hanno bisogno di essere stimolate per lavorare bene e meglio ma i cittadini, soprattutto quelli delle periferie, stavolta rivolgono un accorato invito a un maggiore controllo intendono rivolgerlo a chi deve organizzare l’attività di prevenzione e pure quella di repressione, ovvero Prefetto e Questore.

Quando vi furono tantissimi furti nelle villette a ridosso dell’ospedale Moscati, furono intensificati i controlli sul territorio.

ALLARME SICUREZZA

Ricordiamo che all’epoca la sezione volanti della Questura riuscì a individuare i ladri attraverso appostamenti e una attività investigativa concreta, nei pressi dell’area di servizio autostradale fu rinvenuta pure la refurtiva, ricordiamo le immagini dei poliziotti a piedi nei campi delle periferia e compiere attività di controllo.

Ora il fenomeno si sta ripetendo in modo più allarmante.

La gente ha paura e invoca maggiore sicurezza.

 

 

SPOT