Autostrada A16 bloccata dopo Lacedonia: scontri tra tifosi

Autostrada A16 bloccata al traffico con uscita obbligatoria a Cerignola, per quanti sono in viaggio in direzione Napoli, per rientrare poi a Candela oppure a Lacedonia.

E’ la conseguenza dei violenti scontri tra baresi e leccesi lungo la A16.

L’agguato ai danni dei tifosi del Lecce, che erano in viaggio verso l’Olimpico di Roma, è avvenuto nei pressi dell’area di servizio Ofanto Nord, da parte di ultras del Bari (circa 200 persone) diretti a Castellammare di Stabia per la gara Cavese-Bari.

Secondo alcune testimonianze al vaglio degli inquirenti, i tifosi del Bari, con un gesto premeditato, avrebbero posto diversi chiodi sull’asfalto per bloccare i mezzi dei tifosi leccesi diretti nella capitale.

Due minibus, a causa del guasto improvviso, sarebbero così stati costretti a fermarsi facendo scendere una ventina di persone che erano a bordo tra cui anche un paio bambin. Gli ulteas baresi avrebbero poi aggredito gli occupanti dei mezzi con spranghe e altri oggetti contundenti, per poi dar fuoco ai pulmini. Alcune persone risultano ferite in maniera lieve.

Sul posto personale della Polizia Stradale e Carabinieri per identificare le persone e risalire ai responsabili di quanto avvenuto. Al lavoro anche i sanitari e mezzi di soccorso con meccanici e personale di Autostrade per l’Italia.

C’è da domandarsi se le carovane di mezzi fossero o meno scortate da personale delle forze dell’ordine, come solitamente avviene in caso di partenze organizzate.

Si è reso necessario bloccare il traffico lungo la A16 Napoli-Canosa nel tratto tra Cerignola Ovest e Candela per consentire di rimuovere i mezzi incendiati e ripulire l’asfalto.

Allo stadio “Menti” di Castellammare di Stabia, dove è in programma Cavese-Bari, sono arrivati solo 40 tifosi baresi rispetto ai 700 biglietti venduti.

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