Atripalda, tentano un furto in una gioielleria: in tre finiscono in manette

I Carabinieri di Atripalda hanno arrestato tre uomini, provenienti dalle province di Napoli e Caserta e di età comprese tra 35 e 45 anni, sorpresi nella flagranza di tentato furto aggravato.

I malviventi avevano deciso di mettere a segno un colpo ai danni di una gioielleria: dopo aver effettuato grossi tagli alla serranda, stavano tentando di forzarla. Sfortunatamente per loro, l’azione delittuosa insospettiva un automobilista in transito il quale, a testimonianza dell’inestimabile valore aggiunto offerto dalla partecipazione della collettività al bene comune della sicurezza, non esitava ad allertare con tempestività il 112.

I tre, scoperti, si sono dati alla fuga a piedi nelle strade circostanti, ma una seconda auto dei Carabinieri – che partecipava apparentemente in sordina all’azione – ha bloccato loro qualsiasi via di fuga interrompendone inesorabilmente la corsa appena saliti a bordo della loro auto, parcheggiata poco distante.

All’esito dell’immediata perquisizione, gli stessi venivano sorpresi in possesso di tre paia di guanti da lavoro, tre cappelli e due scaldacollo. Percorrendo a ritroso il tragitto da loro effettuato per la fuga, i militari rinvenivano un terzo scaldacollo, una sega circolare professionale con motore a scoppio ed una grossa mazzola del peso di sette chili.

Condotti in Caserma, alla luce delle evidenze emergenti dalla flagranza di reato nonché da quanto emerso in sede dei consequenziali accertamenti, i predetti venivano dichiarati in stato di arresto e trattenuti presso le camere di sicurezza a disposizione della Procura della Repubblica di Avellino diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo. Sono in corso accertamenti al fine di identificare eventuali complici.

SPOT